rassegna stampa

Inzaghi: “Un paio di sviste assurde in quattro minuti di follia”

Il tecnico: "Sul rigore provocato è assurdo rischiare l’intervento. Kolarov sarebbe sbattuto contro Parolo"

Redazione

Non sempre si può vincere, anche se con la Roma è più brutto perdere: "Due errori individuali ci hanno condannato alla sconfitta. Dieci volte su dieci si perde un derby così, gli episodi sono troppo importanti e per demerito nostro ci hanno tagliato le gambe", assicura Inzaghi, come riporta Alberto Abbate su Il Messaggero.

L’anno scorso l’ingenuità di Wallace, stavolta il dito è puntato contro Bastos: "Sul rigore provocato è assurdo rischiare l’intervento. Kolarov sarebbe sbattuto contro Parolo". Il singolo sul patibolo, eppure in campo dall’inizio non sembra comunque esserci la solita Lazio: "La posta in palio era alta, era normale che nel primo tempo ci sarebbe stato un derby guardingo e più tattico. La Roma è forte, ha fatto la gara che ci aspettavamo, con pressioni orientate e organizzate, ma non ricordo parate di Strakosha. Avevo sensazioni positive dentro di me alla fine dei primi 45’ perché speravo che nella ripresa si aprissero gli spazi per far esprimere i miei giocatori. Invece ecco quei quattro minuti di follia". Quindi i cambi azzeccati Nani e Lukaku per provare a riaprire il match: "Siamo stati bravi, ma poi Di Francesco è passato a 5 in difesa e non siamo riusciti a trovare il 2 a 2".

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