rassegna stampa

Il gruppo di Lucio alza bandierina bianca

La Roma ha una pessima media realizzativa sui calci d'angolo: 169 corner battuti, solo due gol

Redazione

Lavorare sulle palle inattive. Luciano Spalletti ha dichiarato di dedicare molto tempo alla battuta dei calci da fermo, ma sui tiri dalla bandierina la Roma non riesce ad essere pericolosa. In SerieA, le squadre che hanno realizzato più gol da situazioni di ripresa del gioco sono le due romane (17 la Lazio, 16 i giallorossi), ma in questo dato sono contati ovviamente i rigori, di cui la 'banda-Spalletti' ne ha segnati 9 su 11 - l'ultimo sbagliato proprio da Dzeko ieri a Crotone.

Gli allenamenti del tecnico toscano, dunque, sono spesso mirati alle punizioni e ai calci d’angolo. Spalletti pretende di più e bisogna capirlo: dai 169 calci d’angolo battuti in campionato sono arrivati solo 2 gol (1 ogni 84,5 calciati). Secondo questa statistica riportata dal Messaggero, sono addirittura 12 le formazioni di Serie A che hanno fatto meglio e nonostante la Roma abbia il secondo miglior attacco del campionato, dai calci d'angolo non riesce ad essere determinante. Bisogna lavorare.

Se in attacco la faccenda di siglare gol da calci da fermo è complicata, a Trigoria si lavora meravigliosamente sulla fase difensiva: in 14 delle 34 partite stagionali (11 di campionato), la Roma non ha incassato reti. Adesso la difesa tiene, soprattutto sulla palle inattive - solo cinque i gol subiti in campionato su questo tipo di situazioni (2 su calcio d'angolo) . Nel 2017, su 8 gare, sei sono terminate con la casella dei gol presi a zero.

(U.Trani)