rassegna stampa

Edin non si ferma più

Dzeko tiene in vita la sua Bosnia mettendo in porta il gol dell'1-1 contro l'Irlanda, il terzo consecutivo se consideriamo anche le reti con Bayer Leverkusen e Lazio: questo mini-filotto è il segnale di una ritrovata costanza

Redazione

La Bosnia resta in corsa per gli Europei soltanto grazie ad un gol di Dzeko. Il centravanti giallorosso è tornato, come scrive Stefano Carina su "Il Messaggero": probabilmente aveva soltanto bisogno di tempo, di adattarsi ad un calcio diverso da quello giocato in Premier, senza dimenticare l’infortunio che lo ha tenuto fermo un mese. Ancora un gol, il terzo consecutivo considerando il Bayer Leverkusen e la Lazio che fanno calare il sipario sulle critiche (velate e non) che Edin ha iniziato a ricevere dal 30 di agosto, quando segnò una rete contro la Juventus.

Questo mini-filotto è il segnale di una ritrovata costanza. Il bosniaco è chiamato a far la differenza, ed il primo ad esserne consapevole è lo stesso Dzeko: «Sto lavorando molto per la squadra? È vero ma io devo segnare i gol, questo è il mio lavoro». Detto, fatto. E nessuno di questi è un gol banale. Garcia lo attende, sapendo che la fatica non peserebbe nelle gambe e nella testa se Edin tornasse a Trigoria con la qualificazione in tasca. Anzi, potrebbe essere la molla decisiva per riaverlo al meglio in campionato, dove l'obiettivo è lo scudetto: «Adesso la cosa più importante è giocarsi lo scudetto, perché abbiamo il gruppo giusto per farlo», ha dichiarato Nainggolan al termine di Belgio-Italia.