rassegna stampa

Ddr si riprende la fascia sognando il gol n.100

Questa sera all'Olimpico il numero 16 giallorosso rientrerà nel centrocampo titolare: a Oporto, la settimana passata, è stato uno dei migliori in campo quando la squadra è rimasta in inferiorità numerica

Redazione

Da Francesco Totti a Felipe, novantanove reti della Roma in Champions League. E il dato diventa curioso nella sera in cui la squadra di Luciano Spalletti potrebbe eliminare il Porto e accedere alla fase a gironi del Champions anche senza segnare. Eppure centrare il gol numero 100 nella più prestigiosa competizione europea sarebbe un bel traguardo, scrive Mimmo Ferretti su "Il Messaggero". Il primo gol è stato firmato da Totti all'Olimpico, la tremenda sera dell'11 settembre 2001 contro il Real Madrid (1-2); l'ultimo (per ora..) mercoledì scorso in Portogallo. Il capitano, con 17 reti, è il miglior cannoniere della Champions romanista, seguito da Mirko Vucinic con 8 e da Daniele De Rossi con 6.

La Champions è una vecchia amica di Ddr, visto che il suo debutto nella coppa dalle Grandi Orecchie risale addirittura all'ottobre del 2001 quando la Roma con lo scudetto sul petto affrontò all'Olimpico l'Anderlecht: Daniele entrò in campo nella ripresa al posto di Tomic, festeggiando a 18 anni e pochi mesi il battesimo internazionale con la prima squadra. A Oporto, la settimana passata, è stato uno dei migliori in campo quando la squadra di Spalletti è rimasta in inferiorità numerica. Daniele si è piazzato davanti all'area giallorossa, ha fatto da scudo alla linea difensiva e si è esaltato, esaltando al tempo stesso le sue qualità di difensore.