rassegna stampa

Da Cragno a Pellegrini: Sardegna isola felice

Il portiere è in pole per sostituire Olsen. Il terzino tornerà a Trigoria, e piace Barella

Redazione

Roma-Cagliari rappresenta il primo step verso il quarto posto, con una Champions ancora da conquistare. Il match con i sardi, però, è anche uno sguardo alla Roma che verrà, scrive Stefano Carina su Il Messaggero. Perché nella squadra di Maran militano almeno un paio di elementi che hanno molte possibilità di vestire giallorosso nella prossima stagione. Il primo, Luca Pellegrini, è già di proprietà del club. A gennaio è andato in Sardegna in prestito ed è riuscito a ritagliarsi quella continuità che a Trigoria, con Kolarov davanti a lui, faticava a trovare. Con Maran invece è bastato poco. Dopo la manciata di minuti all’esordio contro l’Atalanta, Luca è diventato padrone della fascia sinistra, quasi che si fosse liberato all’improvviso di tante pressioni.

In porta c'è Cragno: il profilo del portiere toscano è attualmente in pole per avvicendare Olsen. Esplosivo tra i pali, non male quando ha il pallone tra i piedi. Capitolo a parte merita Barella che vista la quotazione raggiunta, rischia di avere meno appeal rispetto a qualche mese fa. E pensare che la scorsa estate, nel momento in cui la Roma stava trattando la cessione di Nainggolan, l’agente del belga - che poi è lo stesso di Barella - offrì proprio il centrocampista sardo a Monchi (per 30 milioni). Il ds spagnolo ci pensò qualche giorno ma poi declinò la proposta. Virò quindi su Nzonzi, fresco campione del mondo con la Francia.