rassegna stampa

Calcio, ombre su Qatar 2022: “Ha sabotato i candidati rivali”

Il Sunday Times rivela un incrocio di spie e depistaggi per assicurarsi i Mondiali

Redazione

Nuovo scandalo, nuovo intralcio sulla strada dei Mondiali di calcio del 2022 in Qatar. Il ricco emirato del Golfo, dove i lavori per il grande evento sportivo procedono a tappe forzate e con grande dispendio, in rivelazioni del britannico Sunday Times è accusato di aver promosso una campagna occulta di controinformazione e di fango nei confronti dei Paesi rivali, soprattutto Stati Uniti e Australia, per aggiudicarsi otto anni fa quei Mondiali, assoldando ogni genere di persuasore e perfino ex agenti della Cia, come riporta Il Messaggero.

Per sviluppare una strategia di questo tipo, sarebbe stato messo a libro paga del Qatar l’ex agente di intelligence Brown Lloyd Jones, con un team di altri ex 007. E così uno stimato accademico americano, secondo le rivelazioni, fu pagato 9.000 dollari per scrivere un rapporto negativo sull’impatto finanziario dell’evento: un rapporto che sarebbe poi stato fatto arrivare alla stampa da giornalisti e blogger "compiacenti".

Accuse che ieri il Comitato Supremo qatariota responsabile della promozione e delle infrastrutture respinge totalmente le accuse.