rassegna stampa roma

Fassina-Grancio, asse contro lo stadio della Roma

Doppia interrogazione contro il progetto di Tor di Valle

Redazione

Il capogruppo di Sinistra per Roma in Campidoglio, Stefano Fassina, e la consigliera pentastellata Cristina Grancio, esponente della maggioranza da sempre critica sul progetto dello stadio della Roma a Tor di Valle, fanno fronte comune con due interrogazioni sull’impianto sportivo. Nella prima chiedono, tra le altre cose, se l’amministrazione capitolina abbia «compiuto le verifiche idonee atte ad accertare la solidità finanziaria della Eurnova s.p.a.». Nella seconda si domanda anche se il progetto dello stadio possa «configurarsi come una nuova Centralità Urbana», «se è da considerarsi un iter procedurale legittimo che una variante generale del Prg venga adottata da un organo tecnico collegiale quale la Conferenza dei Servizi esautorando l’Assemblea Capitolina». Si chiede anche «se corrisponde al vero che il Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica stia lavorando per addivenire, prima della definizione della procedura di «Variante urbanistica», alla stipula della convenzione tra pa e privato proponente il «progetto» di stadio, per la realizzazione delle opere non ancora autorizzate».