rassegna stampa roma

La Roma si scopre Juve e la Juve si scopre fragile

I giallorossi grazie alle ottime prestazioni in casa e fuori, alla solidità difensiva di Fazio, ai miracoli di Szczesny ed al lavoro di Spalletti sta lottando per continuare a dar battagli ai bianconeri di Allegri

Redazione

4 sconfitte, tutte fuori casa, in 19 partite. Cos'è successo all'imbattibile Juventus di Allegri? Ad ora ha solamente un punto di vantaggio rispetto alla Roma, sua inseguitrice, ma dovrà recuperare la non complicata partita contro il Crotone, ultimo classificato. Il centrocampo non crea e non punge, Dybala, delle volte è evanescente,  e Chiellini rimpiange Pogba: "ci manca il nostro Lebron James". Lontana dallo Juventus Stadium, i bianconeri non incutono più molta paura, sono fragili e battibili, proprio com'è successo domenica sera a Firenze.

La Roma, d'altro canto, sembra aver trovato la propria dimensione vincendo per 1-0 le dure trasferte di campionato contro Genoa prima ed Udinese poi. Guerriera, intelligente e capace di rimediare ai propri errori e con una difesa che è secondo solo a quella bianconera. Federico Fazio, difensore gigante di 1,95 metri d'altezza, è il vero uomo in più della banda di Spalletti: con lui la difesa è solida, sbanda di meno e subisce pochissimi gol. Non si può non citare il portiere polacco Wojciech Szczesny che, a furia di parate miracolose, sta richiamando a se l'interesse dell'Arsenal, squadra proprietaria del suo cartellino che ha preferito lasciarlo a Roma per due anni per farlo maturare, ed i risultati si vedono. Eppure Spalletti invoca rinforzi, non si fida.

(Il Fatto Quotidiano - Beccantini)