rassegna stampa roma

Roma, fedelissimo di Raggi indagato

Frongia viene iscritto nell'ambito dell'inchiesta madre sullo stadio della Roma, quella per la quale a giugno scorso finirono in manette una serie di persone

Redazione

Non c'è pace per il Campidoglio a trazione grillina: dopo l'arresto di De Vito, l'iscrizione di Daniele Frongia, assessore allo Sport e fedelissimo di Virginia Raggi per corruzione, come riporta La Repubblica.

L'episodio che gli viene contestato non ha nulla a che vedere con l'inchiesta che ha coinvolto il suo collega di partito De Vito (in carcere da mercoledì per corruzione). Frongia viene iscritto nell'ambito dell'inchiesta madre sullo stadio della Roma, quella per la quale a giugno scorso finirono in manette una serie di persone tra le quali il presidente Acea Luca Lanzalone e il costruttore Luca Parnasi.

Ed è stato proprio quest'ultimo (che ha dato anche il via all'inchiesta su De Vito) in un interrogatorio del settembre 2018, a raccontare di come un volta chiese a Daniele Frongia un aiuto. Cercava qualcuno a cui affidare l'incarico di responsabile delle relazioni istituzionali di una delle sue societa, la Ampersand. Frongia gli fece il nominativo di una sua conoscente, una ragazza di 30 anni. Ma l'assunzione non andò in porto perché poco dopo, il costruttore venne arrestato dai carabinieri del nucleo investigativo. II procuratore aggiunto Paolo Ielo e il sostituto Barbara Zuin si convinsero comunque a indagarlo, dopo quelle dichiarazioni, ma ora sarebbero intenzionati a chiedere l'archiviazione.