rassegna stampa roma

Raddoppia il tesoro di Pallotta e Monchi: così la rosa è passata da 255 a 444 milioni

Tanti i calciatori giallorossi che stanno aumentando il proprio valore. Il caso più eclatante è quello di Lorenzo Pellegrini: riacquistato dal Sassuolo per dieci milioni, oggi ne vale 30

Redazione

Sono tanti i calciatori della Roma che si stanno rivalutando. Alcuni arrivati da poco, altri già presenti in rosa. Se il valore complessivo del gruppo (22 giocatori) a disposizione di Di Francesco, calcolando il costo di tutti i cartellini acquistati, tra prestiti iniziali e riscatti, è di 255,4 milioni spesi, il valore attuale è quasi raddoppiato: sono infatti 444 i milioni potenziali di valore della rosa, tra cifre dettate dal mercato estivo e rendimento al termine di queste prime settimane con Di Francesco, scrive Francesca Ferrazza su "La Repubblica".

Inevitabile che uno dei casi più eclatanti sia quello di Lorenzo Pellegrini: riacquistato dal Sassuolo per dieci milioni, il centrocampista ventunenne, capace di insidiare il posto ai più illustri colleghi di reparto, ha già al momento una valutazione tre volte più alta, avendo un trend di mercato pari a una trentina di milioni. Stesso discorso per Manolas che, acquistato dalla Roma per 15 milioni, era stato praticamente ceduto allo Zenit per 30. Oppure Nainggolan, preso dal Cagliari per 9 milioni, ne vale adesso più di quaranta. Senza contare Florenzi, cresciuto nel vivaio, ceduto una stagione al Crotone e riscattato per 1,5milioni, oggi ne vale una trentina. Pallotta può sorridere, anche se è ancora parzialmente incastrato nei conteggi legati al fair play finanziario. “Il risultato economico al 30 giugno 2017 – recita il comunicato del club – si presenterà oltre la soglia prevista dall’accordo transattivo. Pertanto la società sarà presumibilmente soggetta all’invio all’Uefa di maggiori informazioni economico-finanziarie”. Al club giallorosso arriverà probabilmente una multa.