rassegna stampa roma

Pastore senza pace: vola in Spagna per il polpaccio

LaPresse

L’obiettivo dell'argentino è quello di tornare la prossima settimana a lavorare in gruppo.

Redazione

I medici della Roma hanno deciso di imbarcarsi insieme a Pastore alla volta della Spagna, mettendo in valigia la disperazione del ragazzo e la volontà di trovare una soluzione ai suoi mali ai polpacci, come riporta Francesca Ferrazza su La Repubblica.

Il Flaco ha lasciato ieri la capitale col medico sociale di Trigoria, il dottor Del Vescovo, atterrando in giornata a Barcellona, per una consulenza specifica, in un centro specializzato proprio nella cura dei suoi problemi muscolari. Javier seguirà una terapia studiata apposta per lui fino a venerdì, in compagnia anche di uno dei fisioterapisti della Roma che più lo sta aiutando in questo periodo. L’obiettivo di Pastore è quello di tornare la prossima settimana a lavorare in gruppo. Almeno provarci. Dopo l’ennesimo stop (il quarto in meno di due mesi), arrivato alla vigilia della partita contro la Sampdoria, è entrato nello sconforto più totale, costretto a un avvio di stagione che lo vede ormai indisponibile dal derby ( 29 settembre).

Lotta per tornare, Pastore, si gode il suo rapido inserimento nella Roma, Olsen. Festeggiando il riconoscimento ricevuto in patria quale miglior portiere svedese. «Sono onorato di aver vinto, grazie a tutti quelli che hanno creduto in me e hanno reso possibile tutto ciò». Tra questi sicuramente il preparatore Savorani, uno dei segreti più preziosi di Trigoria. È lui ad aver spinto per prendere Olsen al posto del fortissimo Alisson, ignorando qualche nome più noto, convinto di poter lavorare sulle basi tecniche di questo ragazzone biondo, sfidando l’enorme scetticismo generale. E i numeri dello svedese parlano chiaro: le ha giocate tutte (1440 minuti), in campionato e Champions, dimostrando di non subire la pressione su di sé, e di essere in una fase di costante crescita.

Come si spera in una veloce crescita di Karsdorp, che ieri, alla ripresa degli allenamenti senza undici nazionali, ha lavorato in gruppo e spera di tornare a disposizione di Di Francesco dopo la sosta. A Trigoria c’era in visita Calafiori, il terzino della Primavera reduce dall'intervento al ginocchio negli Stati Uniti.