rassegna stampa roma

I consiglieri contro la Raggi: “No a varianti”

La frangia anti-stadista ieri ha iniziato a preparare la ribellione: 'no' se si arriverà al voto sulla variante

Redazione

La rivolta dei consiglieri M5S è servita. La frangia anti-stadista, in una riunione al cardiopalma, ieri ha iniziato a preparare la ribellione: se si arriverà al voto sulla variante per il nuovo stadio della Roma a Tor di Valle, i contrari potrebbero lasciare i loro scranni. Una minaccia che rende il peso dell’eredità che l’amministrazione Marino ha consegnato alla giunta Raggi. Prima davanti ai 29 eletti pentastellati, poi sul blog di Beppe Grillo, la sindaca non si è nascosta: «Abbiamo ricevuto in dote un’eccedenza di edificazione del 70 per cento in più rispetto al piano regolatore». Numeri che mettono in crisi il Movimento. Se da una parte l’inquilina del Campidoglio promette infatti di evitare la «colata di cemento», dall’altra ricorda il rischio di «una causa multimilionaria».