rassegna stampa roma

Contro il Lione Dzeko cerca la lode davanti a Pallotta

Il bosniaco cerca il trentunesimo gol stagionale e nono in Europa League

Redazione

Edin Dzeko è pronto a cercare la rete contro il Lione. E poco importa che in ballo ci sia la riuscita di una semi-impresa: il centravanti non può certo sentire la pressione di un ottavo di finale d’Europa League, anche se per passare il turno la Roma dovrà rimontare la sconfitta per 4-2 dell’andata. Con la rete di Palermo, Dzeko ha raggiunto quota trenta centri stagionali, venti in campionato, due in coppa Italia e ben otto in Europa. A seguire il tentativo di rimonta della Roma, ci sarà James Pallotta, atteso domani pomeriggio nella capitale. Il presidente, dopo quattro mesi dal suo ultimo viaggio romano, sbarcherànel pomeriggioaCiampino, con un volo privato proveniente da Londra – dove in queste ore si è incontrato con il consulente esterno, Baldini – per poi trasferirsi nel solito albergo del centro che lo ospita, prima di andare all’Olimpico per seguire la gara con il Lione, come riporta Ferrazza su La Repubblica.

Talmente poco frenetica l’attesa da spingere Sky, che di abbonamenti televisivi ovviamente vive, a diffondere in extremis una promozione per riempire lo stadio: il 50% di sconto sul biglietto di tribuna Tevere o Monte Mario a chi è abbonato alla piattaforma satellitare da più di un anno. Il calcio all’interno di uno stadio semi-vuoto è evidentemente un prodotto scarsamente vendibile per le tv a pagamento, e questa iniziativa dice molto del momento di disaffezione – al netto della protesta degli ultras – che stanno vivendo i tifosi giallorossi. Tra la presenza alla partita e gli incontri istituzionali legati allo stadio, nella sua settimana di permanenza nella capitale, Pallotta troverà il tempo di incontrare Spalletti. Almeno per una cena, per dirsi in faccia quanto regalato alla stampa nei giorni scorsi. Il mister vorrebbe solamente più chiarezza, nella definizione degli obiettivi, nelle risorse che si potranno investire e su quali interlocutori avrà per poter stabile precise strategie lavorative. Su queste basi i margini per restare ci sarebbero. Sul campo, guai muscolari per BrunoPeres, alle prese con un affaticamento. Il giocatore sembra però intenzionato a stringere i denti, anche se difficilmente ce la farà a partire tra i titolari. Probabile quindi il ritorno alla difesa a quattro, con Ruediger a destra, Manolas, Fazio centrali, ed Emerson a sinistra.