rassegna stampa roma

Ranieri, cuori e talenti per l’assalto all’Inter

LaPresse

Pellegrini e Zaniolo, i giovani "capi" giallorossi. Kluivert: Ajax? Nessun rimpianto

Redazione

"Zaniolo è una mezzala a tutto campo, non posso farlo giocare nel suo ruolo perché utilizzo solo due centrocampisti che governano la squadra. La sua posizione viene occupata da Pellegrini che è più agile e garantisce una manovra più fluida, mentre Nicolò riesce a sopperire in un ruolo non suo con doti tecniche, fisiche e con il sacrificio". Ci ha pensato Claudio Ranieri, al termine della gara vinta sabato scorso contro l’Udinese, a spiegare come farà coesistere i due talenti romanisti da qui al termine del campionato, scrive  Gianluca Piacentini sul Corriere della Sera.

Sabato sera contro l’Inter, l’inserimento di Pellegrini causerà un effetto domino che porterà allo spostamento di Zaniolo sulla fascia e all’esclusione di Schick, Justin Kluivert e Cengiz Under. "Credo al quarto posto - le parole del turco al sito della società - con Ranieri abbiamo giochiamo meglio e vogliamo continuare così. Dobbiamo vincere contro l’Inter perché la Roma non può rimanere fuori dalla Champions. Spero di essere in campo in tutte le partite, voglio segnare di più e dare il mio contributo".

Pensiero molto simile è quello di Kluivert, un altro dei calciatori rigenerati dalla cura Ranieri. "Con il cambio di allenatore sono diventato un titolare, il tecnico ha voluto parlare subito con me, dicendomi che avrebbe puntato sulla mia velocità. Avevo già giocato, ma lui mi ha detto di scendere in campo e divertirmi. Voglio dare il massimo in queste giornate per aiutare la Roma ad arrivare quarta. L’Ajax? Sono contento se vince, ma io non ho rimpianti: ho scelto la Roma con tutte le mie forze".