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La difesa fa acqua, caccia a un altro centrale

Ieri la Roma è riuscita ad incassare ben 4 gol in soli 41 minuti

Redazione

A meno di una settimana dall’inizio del campionato (domenica alle 18 a Bergamo contro l’Atalanta), per la difesa della Roma si può cominciare a parlare di allarme rosso. Ad eccezione delle due amichevoli disputate a Pinzolo (la prima contro i dilettanti di casa, la seconda contro lo Slovacko), infatti, la formazione giallorossa ha sempre subito gol in questo avvio di stagione: Psg (1), Tottenham (2), Juventus (1) Siviglia (2) e ieri il Celta Vigo, vittorioso per 4-1 (per i giallorossi a segno Strootman nella ripresa) hanno messo a nudo le attuali difficoltà difensive della formazione di Eusebio Di Francesco. Che ci sarebbe stato bisogno di tempo per affinare gli ingranaggi di una difesa rinnovata rispetto alla scorsa stagione sia negli uomini sia nel modo di interpretare il gioco, era stato messo in preventivo. Ma la gara di ieri pomeriggio è stata il punto più basso del precampionato romanista, con quattro gol incassati in 41 minuti. Soprattutto i due centrali, Fazio e Juan Jesus, sono andati in crisi, non contro Higuain o Icardi, ma con Iago Aspas e Pione Sisto (3 gol in 30 presenze lo scorso anno nella Liga), entrambi autori di una doppietta, come scrive Piacentini su Il Corriere della Sera.

Fazio, capitano di giornata viste le tante assenze, è lontano anni luce dal "Comandante" che lo scorso anno guidava la difesa giallorossa, a tre o a quattro. L’argentino è stato protagonista del fallo da rigore che ha aperto la strada alla goleada dal Celta, necessario per rimediare ad un suo grossolano errore in fase di ripartenza, e di una serie di errori. Solo leggermente meglio Juan Jesus, che ha cominciato da centrale ed ha terminato da esterno sinistro dopo l’ingresso, nell’intervallo, di Manolas al posto di Kolarov, pure lui irriconoscibile dopo le prime uscite più che positive. In enorme difficoltà anche Bruno Peres, sempre titolare vista l’assenza forzata di Karsdorp (e Florenzi) e unico difensore senza una vera alternativa: ieri nel finale al suo posto è entrato il nigeriano Nura, assente da quasi due anni e in uscita come Castan, subentrato pure lui nel finale.