Ogni volta che prende palla dall’Olimpico si alza un solo coro “tira!”. Lui ci prova, ma le magie di San Siro sembrano solo ricordi dolci e avvolti da una musica da carrillon. Per il resto combatte col solito spirito da leone, finendo pure stavolta però nella gabbia preparata dagli avversari. E se nessuno la apre quella gabbia per Radja restano solo i ruggiti. Milano è già un bel souvenir, come cantava Ligabue.
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