Ringhia in faccia a tutti, anche al futuro romanista Kessie. Come si dice però can che abbaia non morde. Nella ripresa mostra meno i denti, ma fa sentirei mozzichi. Come al 4’ quando innesca l’azione del pareggio o dopo un’ora quando trova i guanti di Gollini. Finalmente concreto. Anche se un gol su azione in serie A manca da più di un anno. (85’ Totti ng: altri 5 minuti, un’altra preghiera di Spalletti a chi Santo resterà comunque. Prova una parabola, ma Dzeko è moscio)
pagelle as roma