Se la Roma ha ritrovato una dignità europea lo deve ad Eusebio. Voleva un approccio feroce. C’è stato. Poi però a mostrare i denti sono i ragazzi di Conte e la Roma va in bambola. Non tatticamente, ma nelle prestazioni sui singoli. E su questo non ci sentiamo di sparare sul pianista Eusebio (sfidiamo chiunque a presentarsi in Champions con Jesus e Peres). Nel secondo la reazione c’è, e la Roma va addirittura in vantaggio. Il passaggio del turno non è una chimera, e in che girone!
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