news calcio

Uefa, Ceferin: “Il Var in Champions non mi convince, non siamo pronti”

Il presidente Federcalcio europea allontana la possibilità che la tecnologia possa essere introdotta già a partire dai prossimo ottavi: "Non so da dove sia uscito, ma non ne abbiamo parlato"

Redazione

Ancora presto per il Var in Champions League. A parlare è il presidente dell'Uefa Aleksander Ceferin, intervenuto sulle pagine del giornale sloveno Ekipa. Il numero uno della Federcalcio europea allontana la possibilità che il Var possa essere introdotto già a partire dagli ottavi di questa Champions League: "Non so da dove sia uscito, ma non ne abbiamo parlato. E io non sono ancora convinto del Var, ci sono cose non chiare. Chi decide se vedere il Var? L'arbitro video o quello principale? I tifosi non lo capiscono e neanche i giornalisti. Quali cose vedono gli arbitri e quali no? Le cose non sono chiare, però sappiamo che un giorno sarà necessario usarlo. L'ho detto a Roberto Rosetti: quando saremo pronti. Dobbiamo scegliere la tecnologia, gli arbitri... perché giochiamo in tutta Europa, non è solo un torneo. E abbiamo bisogno di un regolamento. Guardate gli assistenti al Mondiale che non facevano nulla, aspettavano e basta. Un arbitro mi ha detto: 'Quando c'era una situazione al limite, mettevo un dito all'orecchio e tutti mi lasciavano solo. Guardate il caso della Serbia, alla quale non hanno concesso un rigore chiarissimo contro la Svizzera e ad altri sì per molto meno".