news calcio

Quote scudetto, per i bookmaker ad oggi la Roma è l’unica rivale della Juve

Ma la disparità è ancora evidente, con la quota dei giallorossi che sale a 7,00. Altra incognita da svelare, i possibili investimenti di Milan e Napoli, che potrebbero influire sulle offerte in lavagna

Redazione

Da dominatrice in campionato, a protagonista assoluta del mercato estivo: con l’acquisto di Higuain, la Juventus ha messo un po’ di pepe anche tra i bookmaker, costretti a valutare se l’arrivo del Pipita sia più un’opportunità o un limite a livello di scommesse. E’ quanto ha spiegato ad Agipronews Alessandro Allara, direttore online del Gruppo Snai, grazie al punto di vista privilegiato di chi, in tempo reale, riesce a capire come si muoveranno sul web gli scommettitori. “L’arrivo di Higuain in bianconero in teoria è una complicazione, perché rende il campionato meno attraente di quanto non lo fosse prima dell’ufficializzazione - dice Allara - La quota sulla vittoria del prossimo scudetto vedeva già una Juventus ampiamente favorita, fino a qualche settimana fa era tra 1,60 e 1,70: i rumours e gli acquisti - non solo Higuain, ma anche Dani Alves, Pjanic e Benatia - hanno fatto scendere “il prezzo”. Oggi lo scudetto ai bianconeri vale 1,50, ma potrebbe scendere ancora: forum e altri social network fanno la loro parte e disegnano un campionato finito prima di iniziare”. Il risultato finale, però, non può essere dato per scontato: “Da tecnici sappiamo che non è così - spiega ancora ad Agipronews - altrimenti la quota sarebbe a 1,25, una situazione che abbiamo visto molte volte per il Bayern Monaco alla vigilia in Bundesliga.

Però ci sono ancora tutte le giornate da disputare e per la Juve la sfida sarà anche battere i record che ha collezionato lo scorso anno - dice ancora Allara - A oggi il mercato dei bianconeri è praticamente chiuso, anche se parte Pogba arriverà un altro centrocampista di livello, ma la rosa dovrebbe essere ormai quella che inizierà la stagione”. E poi tra le altre variabili ci sono i movimenti di mercato delle altre squadre, che “hanno una faccia meno definita - conclude Allara - al momento l’unica rivale potrebbe essere la Roma, che ha effettuato innesti di livello, ma la disparità è ancora evidente, con la quota che sale a 7,00. Altra incognita da svelare, i possibili investimenti di Milan e Napoli, che potrebbero influire sulle offerte in lavagna”.

PG/Agipro