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Bundesliga, 11/a giornata: il Dortmund torna alla vittoria fermando il Moenchengladbach, solo il Wolfsburg riesce a star dietro al Bayern

Gli uomini di Klopp dominano ma trovano i tre punti solo grazie ad un clamoroso autogol contro un Moenchengladbach sotto tono; il Wolfsburg vince ed è secondo in solitaria; risorge il Werder, che raccoglie la seconda vittoria consecutiva.

Piernunzio Pennisi

Completato circa un terzo del percorso, appare chiaro ed evidente che la Bundesliga 2014/15 abbia un padrone indiscusso nel Bayern Monaco di Pep Guardiola. La superiorità dei Bavaresi appare più evidentenei numeririspetto a quanto non traspaia dalla situazione di classifica: otto vittorie e tre pareggi, unica squadra ancora imbattuta, 27 gol fatti (quasi 2,5 a partita) e solo tre subiti. Sabato i bavaresi hanno triturato l’ennesimo avversario, l’Eintracht di Francoforte, giustiziandolo sotto gli occhi del proprio pubblico con un sonoro 4-0; l’esecuzione andata in scena alla “Commerzbank-Arena” ha avuto come assoluto protagonista Thomas Muller, che ha fatto il grosso del lavoro realizzando una tripletta, prima che Shaquiri mettesse la ciliegina sulla torta nel finale. Grazie a questo hat-trick, oltre a portarsi a casa il pallone, l’attaccante bavarese aggancia in vetta alla classifica cannonieri, a quota 6 reti, il drappello di bomber formato da Meier, Okazaki, Di Santo e dal compagno di squadra Goetze.

Nonostante lo strapotere sul piano del gioco, gli uomini di Guardiola non hanno accumulato un vantaggio rassicurante sulla seconda in classifica; alle loro spalle, staccato di soli 4 punti, c’è il sempre più convincente Wolfsburg, che ha centrato la sesta vittoria consecutiva nel match casalingo contro un Amburgo in grave crisi. Gli uomini di Hecking si sono imposti per2-0, segnando un gol per tempo: al 27’ l’intramontabile Iviça Olic ha corretto in porta con un piattone di puro istinto un tiro di contro balzo di De Bruyne, poi al 63’ Hunt ha chiuso i conti concludendo uno splendido contropiede dello stesso De Bruyne. Il centrocampista belga è il fulcro del gioco offensivo dei sassoni, la punta di diamante di un centrocampo davvero completo, che può contare anche sulle geometrie del nazionale brasiliano Luiz Gustavo e sulla corsa e sui muscoli di Guilavougui.

Gli inseguitori del Bayern sono rimasti da soli al secondo posto, grazie al ritorno alla vittoria del Borussia Dortmund, che ha inflitto la prima sconfitta stagionale al Moenchengladbach in una partita incredibile, giocata al “Signal Iduna Park”. I gialloneri hanno dominato in lungo e in largo per 90’, mettendo sotto gli uomini di Favre, oggi insolitamente rinunciatari e piatti, ma sono riusciti a segnare solo grazie ad un clamoroso autogol di Kramer, che ha superato il proprio portiere con un maldestro retropassaggio, trasformatosi in un imprendibile pallonetto. Con un po’ di fortuna, gli uomini di Klopp trovano tre punti meritatissimi nella maniera più rocambolesca e risollevano la propria classifica staccando l’ultimo posto ed uscendo dalla zona retrocessione; la zona Champions non è poi così lontana (solo 9 punti), per cui, ritrovando il proprio gioco, il Borussia può ancora tornare protagonista di questa Bundesliga.

Al quarto posto sale l’Hannover, che ha espugnato l’Olympiastadion di Berlino superando per 2-0 l’Herta grazie ad una bella prestazione e ai gol di Briand e Kyotake. Ancora un pareggio per il Bayer Leverkusen, fermato sullo 0-0 in casa dal Mainz, mentre l’Hoffenheim, è stato beffato da un gol di Olkowski nei minuti finali della pirotecnica sfida casalinga contro il Colonia, dalla quale esce sconfitto per 4-3. Sabato amaro  anche per Roberto Di Matteo, che ha visto il suo Schalke perdere a Friburgo per 2-0 e rallentare la sua rincorsa alle zone nobili della classifica in un turno che poteva rivelarsi favorevole. I blu di Gelsenkirchen vengono scavalcati anche dall’Augsburg, che sale a 15 punti grazie ad un rotondo 3-0 casalingo inflitto al Paderborn. In coda, ancora un successo per il Werder Brema, che, dopo aver cambiato allenatore sembra aver invertito la tendenza: un preziosissimo 2-0 nello scontro diretto contro lo Stoccardache porta i verdi fuori dalla zona retrocessione e inguaia gli avversari.

Bundesliga 11/a giornata

 

H.Berlino-Hannover 0-2

E.Francoforte-B.Monaco 0-4

Friburgo-Schalke 2-0

Hoffenheim-Colonia 3-4

B.Leverkusen-Mainz 0-0

Augsburg-Paderborn 3-0

W.Brema-Stoccarda 2-0

Wolfsburg-Amburgo 2-0

B.Dortmund-B.Moenchengladbach 1-0

Classifica

 

B.Monaco 27; Wolfsburg 23; B.Moenchengladbach 20; Hannover 19; Hoffenheim e B.Leverkusen 17; Augsburg, Mainz, Paderborn e Colonia 15; Schalke 14; E.Francoforte 12; Friburgo e H.Berlino 11; W.Brema e B.Dortmund 10; Amburgo e Stoccarda 9.

Classifica Marcatori:

Meyer (E.Francoforte), Okazaki (Mainz), Muller e Goetze (B.Monaco) e Di Santo (Werder Brema) 6 reti; Lewandowski (B.Monaco) e Kruse (B.Moenchengladbach) 5 reti.