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AIA, Nicchi: “Var utile nel 95% dei casi”

Parla il presidente dell'associazione degli arbitri italiani: "Grazie al Var si sono azzerate le ammonizioni e ci sono stati in campo meno comportamenti rissosi e meno interventi a gamba tesa. Sappiamo di dover migliorare"

Redazione

Il presidente dell'AIA Marcello Nicchi, oggi a Coverciano per il confronto tra arbitri e club di Serie B, è tornato a parlare del Var a margine dell'evento, ritenendosi molto soddisfatto: «Grazie al VAR si sono azzerate le ammonizioni e ci sono stati in campo meno comportamenti rissosi e meno interventi a gamba tesa. Certo, domenica scorsa in una gara c'è stata una disfunzione, l'errore è sempre in agguato e lavoriamo per migliorare».

L'ultimo turno di Serie A è stato contrassegnato dalle proteste della Fiorentina per l'arbitraggio di Luca Pairetto per i due rigori negati (in particolare la trattenuta su Astori) nel match con l'Atalanta. «Ripeto, domenica c'è stata una disfunzione - ha ribadito Nicchi - e chi di competenza ci sta lavorando. Se ho parlato con Pairetto? È Rizzoli che gestisce gli arbitri. Comunque non focalizziamoci su un singolo episodio, sappiamo che dobbiamo migliorare e velocizzare l'uso della tecnologia, ma in 95 casi su 100 questa finora ci ha dato una grossa mano».