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Zaniolo: “Il nostro è un problema di testa. La squadra è con Di Francesco”

LaPresse

Le parole del centrocampista giallorosso al termine del match di Champions League perso contro il Real Madrid

Redazione

Niente da fare per la Roma: il Real Madrid vince 2-0 all'Olimpico e conquista matematicamente il primo posto del Gruppo G di Champions League. Al termine del match, il centrocampista giallorosso Nicolò Zaniolo ha rilasciato alcune dichiarazioni.

ZANIOLO IN ZONA MISTA 

"Secondo tempo molto peggio del primo, le tue sensazioni.

Primo tempo perfetto, potevamo fare gol e andare in vantaggio. Sono stati più bravi ad andare in vantaggio. Domani ci alleneremo per migliorare sotto porta, bisogna far gol.

Come è possibile che vi siete sciolti appena avete subito gol?

Non lo so, ci ha dato una bella mazzata quel gol. Stavamo giocando bene e stavamo facendo una bella partita. È stato un problema mentale che non succederà più.

La squadra ha fiducia nel lavoro di Di Francesco?

Sì.

Ha pesato l’errore di Under?

Nessuno ha colpe. È capitata a lui, avremmo parlato di un’altra partita. Non è colpa sua, non è colpa di nessuno. La squadra ha giocato, le colpe sono di tutta la squadra.

"Gli avete detto qualcosa negli spogliatoi?

Di stare tranquillo, che alla fine l’occasione gli sarebbe ricapitata. Ne ha fatti tanti, ne può sbagliare uno o due.

Che differenze rispetto alla tua partita d’andata?

Il Real è una grandissima squadra. Non parlo di singoli, parlo della partita in generale. Abbiamo fatto bene, poi abbiamo preso quel gol lì.

Che reazione ti aspetti con l’Inter?

Dobbiamo assolutamente vincere per uscire da questo periodo.

ZANIOLO A ROMA TV

E' un problema di testa?

Sì, non è fisico ma è di testa. Nel primo tempo abbiamo fatto una grande partita, poi nella ripresa siamo entrati e abbiamo preso quel gol che ci ha dato una mazzata. Dobbiamo lavorare per migliorare, c'è l'Inter e dobbiamo vincere.

Ansia da prestazione?

Ci è mancato il gol, noi abbiamo sbagliato e loro hanno segnato. Bisogna migliorare sotto porta.

Come stai?

Solo crampi al polpaccio destro, è stata solo stanchezza.

Sul ruolo.

Mezzala sinistra, ma anche trequartista posso farlo. Il mister mi dice quello che devo fare e io lo faccio.

Come è stata la comunicazione tra di voi dopo il gol del Real? Eravate anche tanti giovani in campo, non era facile reagire.

Il gol ci ha dato una bella mazzata, poi abbiamo provato a giocare ma loro hanno fatto il 2-0. Dobbiamo lavorare per migliorare.

Ora l'Inter, partita speciale anche per te.

Viene prima la squadra, spero che porteremo a casa un risultato positivo per uscire da questo periodo.