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Tra la Roma e Di Francesco resta il Sassuolo. Stadio: c’è la delibera. Totti: “Forse continuo”

Pallotta: "Per annunciare il nuovo allenatore manca solo l'accordo con la sua squadra". De Rossi: "Speriamo si dia continuità ai risultati". Nainggolan: "Ho detto cosa voglio. Non sta più a me ora"

Valerio Salviani

E' iniziata ieri la settimana delle scelte per la Roma. La dirigenza al completo è tornata questa mattina nella capitale, dopo il meeting con Pallotta a Boston. La lunga intervista del presidente romanista, rilasciata domenica alla radio americana 'Sirius XM', nella quale ha annunciato diversi cambiamenti, è stata integrata oggi da altre dichiarazioni sul futuro: "Il prossimo allenatore? Manca solo l'accordo con la sua squadra attuale". Il riferimento va a Di Francesco e al Sassuolo, che continua a pretendere il pagamento dei 3 milioni della clausola, cifra che la Roma vorrebbe colmare con delle contropartite. A tal proposito il dg neroverde Carnevali ha chiarito: "Stiamo pensando al prossimo allenatore, ma c'è una clausola che va rispettata. La volontà comunque è trovare la miglior soluzione e far sì che Di Francesco sia contento della sua scelta".La posizione degli emiliani nelle ultime ore sembra però essersi ammorbidita. Nel frattempo il Sassuolo ha chiesto alla Romail prolungamento del prestito di Ricci, che ha diverse richieste sia in Italia che dall'estero.

MERCATO - Fase di stallo nella trattativa tra Roma e Liverpool per Salah. I Reds, a differenza di quanto era emerso nei giorni scorsi, non si schiodano dall'offerta di 32 milioni per l'egiziano. Monchi continua a chiederne 10 di più. La fine dell'operazione adesso è un miraggio. Castan e Iturbetornati dal prestito al Torino, non disferanno le valige. Per il brasiliano si prospetta un ritorno in patria, con il Cortinthians interessato ad un prestito. Richieste dal Sudamerica anche per il paraguaiano. Su di lui Tijuana, Monterrey e Cruz Azul. L'Inter di Spalletti (volato oggi in Cina per firmare il contratto) non molla Ruediger e segue anche Marchizza. Accantonato invece Manolas, sempre più vicino al rinnovo con la Roma a cifre da big. E' poi sfida tra le due per Karsdorp, esterno difensivo campione d'Olanda con il Feyenoord. Non si dirada la nebbia sul futuro di Totti. Il capitano non è ancora certo di appendere gli scarpini al chiodo e prende tempo. "Adesso mi godo le vacanze, poi vedremo. Non è detto che io abbia smesso".

DALLE NAZIONALI - Ha parlato dal ritiro con gli azzurri Daniele De Rossi. Fresco di rinnovo con i giallorossi, oltre che di Nazionale, ha parlato anche del cambio in panchina e del futuro della Roma"L'importante è dare continuità agli ottimi risultati di questi anni. Starà a noi calciatori essere bravi e immedesimarci nella cultura del nuovo allenatore. Spalletti all'Inter mi dispiace, io non ci ho mai pensato a seguirlo. Non mi vedo con una maglia di un altro colore". Anche Nainggolan, dal ritiro del Belgio, ha parlato di Roma, lanciando segnali al club: "Il mio futuro? Già ho detto quel è la mia volontà. Ora non sta più a me". Poi una battuta: "Il Manchester? Vedremo".

NON SOLO CAMPO - Come annunciato negli scorsi giorni, quest'oggi la Giunta comunale si è riunita in Campidoglio per approvare la nuova delibera di pubblico d'interesse sul progetto 'Stadio della Roma', modificato dopo l'accordo di febbraio scorso. Missione compiuta, con l'iter che adesso proseguirà in Assemblea capitolina (probabilmente la prossima settimana). A tal proposito, sono arrivate le parole del sindaco Raggi: "Un’operazione che porterà alla nostra città opere pubbliche per oltre 120 milioni di euro. Abbiamo tagliato tre grattacieli e migliaia di metri cubi.Volevamo uno stadio ma nel rispetto della legge e per il bene della nostra città. E ci siamo riusciti”. E dell'assessore all'Urbanistica Montuori: "Proseguiamo l'iter nell'interesse della città e dei cittadini".