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Totti e De Rossi, parole da capitani: “Juve favorita, ma noi ci siamo”. Dzeko: “Un trofeo con DiFra”

Il numero 16: “A Torino potevamo pareggiare”. Globe Soccer Awards, Totti riceve il premio alla carriera: “Niente fedeltà, ora c’è solo business”. Domani conferenza stampa pre Roma-Sassuolo

Marco Prestisimone

Premi e dichiarazioni ufficiali in questo giovedì di avvicinamento all’ultima di campionato del 2017: sabato alle 15 allo stadio Olimpico arriva il Sassuolo e la Roma ha tutta l’intenzione di mettersi alle spalle le sconfitte con Juve in campionato e Torino in Coppa Italia e riprendere il proprio cammino.

TOTTI SHOW A DUBAI – La mattinata è cominciata nel segno di Francesco Totti. Il capitano è stato impegnato nella due giorni di convegno a Dubai per l’International Sports Conference: “l calcio rispetto ai tempi nostri è cambiato, preferivo quello di prima a quello di adesso: ora si pensa più al business che al calcio, prima si pensava più a far crescere i ragazzi. Gli aspetti più romantici del calcio sono la fedeltà e l’appartenenza, non la parte commerciale. Non penso a fare l’allenatore in questo momento – continua – quando c’è questo desiderio scatta qualcosa che a me non è successo. Salah? La cessione era concordata. Nel pomeriggio invece, prima di ricevere il premio alla carriera nell’ambito dei Globe Soccer Awards("Ci tenevo tantissimo, ringrazio tutti i miei ex compagni", ha detto sul palco), ha rilasciato delle dichiarazioni a Sky Sport: Ci siamo anche noi per lo scudetto. Vincere qui vale come vincere dieci volte in più da altre parti. Cosa invidio alla Juve? Solo lo stadio di proprietà”.

IL CAPITANO INDICA LA VIA – Chi ha preso in eredità la fascia di capitano è Daniele De Rossi, che è stato intervistato da Sky Sport. Lucida la sua analisi del momento in casa giallorossa: La Juve è la più forte ed è la favorita, poi c’è il Napoli e noi. A Torino potevamo anche pareggiare. Non dobbiamo abusare della parola ‘vincere’, ce lo insegna Conte: per farlo c’è bisogno di un percorso lungo. Di Francesco? Ci sta dando un’impronta riconoscibile, per lui poi parlano i punti: l’anno scorso avevamo un allenatore magnifico e potremmo riuscire a fare più punti al giro di boa”.

VOGLIA DI DZEGOL - Il centravanti della Roma Edin Dzeko è il protagonista della nuova puntata del programma ‘Slideshow su Roma TV, in cui il bosniaco ha commentato le immagini dei momenti più importanti dell'ultimo anno. “I primi mesi con Spalletti non sono stati facili, ma se sono diventato capocannoniere è anche grazie a lui. È un grande allenatore e abbiamo fatto tanti punti, ma speriamo che Di Francesco possa portare qualche trofeo. Vogliamo che il 2018 sia meglio del 2017 per noi e per tutti i romanisti”.

VERSO IL SASSUOLOGiornata d’allenamento a Trigoria, con la squadra che ha ritrovato tutti gli effettivi, ad eccezione di Karsdorp. C’era anche Defrel, che va verso una convocazione contro la sua ex squadra. Domani alle 13.45 la conferenza stampa del tecnico Di Francesco. Seduta pomeridiana, invece, per il Sassuolo: si sono allenati a parte Adjapong, Sensi e Biondini, a rischio per la trasferta dell’Olimpico.

MERCATO E BILANCI – Si va verso la fine dell’anno e come sempre capita è meglio di bilanci. Forzaroma.info ha realizzato i propri Awards, “premiando” diverse categorie tra cui il calciatore e la partita dell’anno, il giocatore più cresciuto e la miglior sorpresa.

Capitolo mercato, novità sul fronte Vidal: il terzino del Barcellona, accostato alla Roma, non si muoverà in prestito ma solo per una cifra intorno ai 12/13 milioni di euro. Su di lui c’è anche l’Inter, che però avrebbe difficoltà nel chiudere un’operazione di questo tipo a causa dei paletti del Fair-play finanziario. Nel pomeriggio ci ha pensato Graziano Battistini, responsabile per l’Italia dell’agenzia che cura gli interessi dello spagnolo, a chiudere lo spiraglio: “Nessun contatto con la Roma, non credo Vidal faccia parte dei piani del club”.