Totti, a Verona l’ultima tappa: ecco le 5 trasferte più belle della sua carriera – FOTO

"Pensi Olanda-Italia e la mente va subito a quella giornata di fine giugno del 2000 e a quel cucchiaio. Il cucchiaio. Ad Amsterdam la Nazionale di Zoff si gioca la semifinale degli Europei contro i padroni di casa, strafavoriti alla vigilia. A sorpresa il c.t. decide di lasciare fuori Totti, fino a quel momento uno dei migliori del torneo. L’Olanda parte col piede sull’acceleratore, forte dell’uomo in più per gran parte della partita (Zambrotta espulso al 34’). Padroni di casa e in campo, con tanto di 2 rigori a favore, ma niente da fare: al 90’ finisce 0-0. Stessa storia al 120’. Si decide tutto ai rigori. L’Olanda continua a sbagliare, l’Italia è in vantaggio 2-0. È il turno del terzo rigorista, quello di Francesco Totti, entrato soltanto all’81’. “Mo’ je faccio er cucchiaio”, aveva confidato il giallorosso all’amico Di Biagio. Detto, fatto: Totti va sul dischetto, si inventa uno scavetto che passerà alla storia e spiazza van der Sar. L’Italia va in finale, anche grazie al marchio di fabbrica di Francesco.

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