Spalletti, è finita. Di Francesco già a Roma, Monchi: “E’ quasi fatta”. De Rossi rinnova

Ripartire per dimenticare. A Roma è la settimana dei lacrimoni e degli addii al veleno. Domenica Totti ha salutato la sua gente, che ancora fa fatica a riprendersi. Oggi Spalletti saluta la Roma (qui la conferenza completa), che un anno e mezzo fa lo aveva rimesso al comando sperando in un epilogo diverso. "Ma non escludo il ritorno" dice uno scanzonato Spalletti. Ora adesso va all'Inter, dove con Sabatini proverà a mettere subito i bastoni fra le ruote al suo vecchio amore. Sì amore, perché la faccia di Spalletti vista oggi in conferenza è quella di un amante tradito, ancora scosso dai fischi di domenica: "Mi hanno fatto pagare il conto, ma non lo meritavo. Ho lavorato con serietà". Poi l'accusa: "Non tutti hanno remato dalla stessa parte, ma non mi riferisco alla squadra". Nulla da dire ai suoi ragazzi: "Un gruppo serio, lascio una squadra forte". Che Monchi proverà a migliorare, partendo proprio dal suo sostituto."Sappiamo già chi sarà, gran parte del lavoro è stato fatto" ha spiegato il ds. E lo sappiamo anche noi. Si tratta di Eusebio Di Francesco, quest'oggi paparazzato aRoma. In attesa di parlare, probabilmente, con Pallotta e di firmare il contratto che sognava da anni. Manca da risolvere la questione clausola con il Sassuolo (3 milioni) per la quale i giallorossi vorrebbero impiegare alcune contropartite. Il suo gladiatore numero 1 sarà Daniele De Rossi.Dopo il rinnovo ufficiale di Strootman è arrivato, in forma ancora ufficiosa, quello di Daniele De Rossi. Per altri due anni almeno, la fascia di capitano rimane su un braccio nel quale scorre sangue giallorosso. Una costante alla quale i tifosi non sono pronti a rinunciare, nemmeno dopo il ritiro del Re dei Re.

AMORE AETERNO - Il nome di Francesco Totti assume, ogni giorno che passa, sempre di più i tratti della leggenda. Dopo la coreografia da brividi ("la più bella che ho mai visto" ha detto il numero 10) i suoi tifosi continuano ad omaggiarlo come si fa con un imperatore. Mentre a Porta Metronia, la culla della sua infanzia, spunta un nuovo murale con la scritta "a difesa di un amore aeterno", a Testaccio Piazza Santa Maria Ausiliatrice diventa Piazza Francesco Totti. Nel frattempo continua ad allungarsi la scia infinita di messaggi. Oggi è stato il turno di Iniesta e Messi, a sottolineare la grande stima reciproca che c'è sempre stata tra i due. E intanto Vieri prova a sfruttare il momento e lo invita a luglio a Cervia.

FLORENZI - Oggi al circolo Aniene Florenzi ha ricevuto il "Premio Limone", nell'ambito della cerimonia dei Premi Ussi. Il terzino giallorosso, fuori dal campo da circa 8 mesi a causa della doppia rottura del legamento crociato, ha parlato del suo futuro ritorno, ma non solo: "Sto bene, la strada che ho intrapreso è quella giusta". Poi su Spalletti: "Ha lasciato un grande ricordo, i numeri parlano per lui". Fazio in nazionale argentina al posto di Mascherano. Mario Ruipronto ad accettare l'offerta del Napoli.