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Roma, testa al Lione: Perotti tenta il recupero, la prevendita non ingrana. Pallotta in arrivo

Soltanto 13mila i biglietti venduti fino ad oggi per la gara contro i francesi. Nessuna lesione per l'argentino. Il presidente è atteso nella Capitale giovedì: sul tavolo il nuovo stadio e i contratti di Spalletti e Totti

Melania Giovannetti

Archiviata la vittoria di Palermo, in casa Roma non c’è un minuto da perdere. Giovedì sera i giallorossi saranno chiamati a fare una piccola impresa per provare a ribaltare il 4-2 dell’andata degli ottavi di Europa League in favore del Lione. In vista del match contro i francesi, dall’infermeria di Trigoria arrivano buone notizie: nessuna lesione muscolare per Perotti. L’argentino, costretto a fermarsi sabato scorso a causa di un risentimento al flessore della coscia destra, oggi si è allenato a parte e tra domani e mercoledì proverà a rientrare in gruppo per tornare a disposizione in vista della gara di giovedì. Dalla biglietteria, invece, niente di nuovo: l’Olimpico rimarrà mezzo vuoto anche contro il Lione.

PALLOTTA IN ARRIVO NELLA CAPITALE – Sono soltanto 13mila i tagliandi venduti fino ad oggi per Roma-Lione. La prevendita proseguirà per i prossimi 3 giorni, ma i numeri rimarranno comunque ben lontani dai 60mila auspicati da mister Spalletti nell’appello lanciato ieri sera dopo la gara contro il Palermo. Potrebbe invece esserci James Pallotta: atteso nella Capitale proprio giovedì, il presidente della Roma spera di festeggiare il suo compleanno con il passaggio del turno in Europa League. Oggi il numero uno giallorosso ha compiuto 59 anni, ma sono ben pochi i tifosi romanisti ad avere voglia di fargli gli auguri via social (c’è chi ha commentato con Sette anni zero trofei” o anche “Ma quale buon compleanno, metti i soldi che qui scappano tutti). Tanti i nodi da sciogliere per Pallotta quando tornerà a Roma a 180 giorni di distanza dall’ultima volta. Già, perché oltre alla questione stadio, il presidente dovrà cercare di sbrogliare le due matasse riguardanti i contratti di Spalletti e Totti. E a proposito del tecnico toscano, c’è chi sostiene che in casa Roma si cerchino già possibili sostituti: Montella, Di Francesco e Gasperini tra i papabili.

VERSO ROMA-LIONE – Intanto questo pomeriggio a Trigoria Spalletti ha iniziato a preparare la partita di giovedì prossimo contro il Lione. Lavoro di scarico tra palestra, campo e idroterapia per chi ha giocato ieri, potenziamento muscolare sempre in palestra per tutti gli altri. Domani mattina si tornerà in campo (e subito dopo Peres risponderà alle domande dei tifosi), mercoledì sarà già giornata di vigilia: alle 15 la conferenza di Spalletti, alle 15.45 la rifinitura. Ci sarà sicuramente anche Kevin Strootman, tornato oggi alla ribalta in ambito calciomercato. L’Inter, infatti, continua senza sosta il pressing sull’olandese allacciando stretti contatti con la SEG, l’agenzia che gestisce la procura del centrocampista giallorosso. E sempre a proposito di mercato, lo studio pubblicato oggi dal CIES (l’osservatorio internazionale sul calcio) ha evidenziato come in Italia si cambino troppi calciatori. In questa speciale classifica stilata a livello europeo negli ultimi 5 anni, la Roma è al settimo posto con ben 106 giocatori messi in campo dal 2012 al 2017. Poco meno del doppio di Bayern Monaco (55), Barcellona (66) e Real Madrid (64). Numeri che fanno pensare.