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Roma, Falcao: “Totti mi ha detto che non continuerà a giocare. Di Francesco? Spero si veda la luce”

L'ex centrocampista giallorosso sul capitano: "Gli ho detto: 'Perché non vai in Cina?'. Lui mi ha risposto: 'No, sono stanco e smetterò'"

Redazione

Paulo Roberto Falcao segue sempre da vicino le novità in casa Roma. L'ex centrocampista, protagonista del secondo scudetto giallorosso, ha commentato l'arrivo di Di Francesco sulla panchina romanista ai microfoni di Sportitalia: "Spero che con Di Francesco ci sia il sole, è una gran opportunità per lui, ha fatto un bel lavoro al Sassuolo. La pressione è diversa però lui sa come è la città e conosce l'ambiente. I tifosi della Roma ti danno sostegno e ti possono aiutare".

Poi, Falcao ha parlato anche dell'addio di Totti. Il brasiliano ha rivelato che il capitano giallorosso non continuerà a giocare. Ecco le sue parole:

Su Totti.

Francesco è un giocatore straordinario, meritava il Pallone d'Oro però la storia recente della Roma non lo ha aiutato, intendo come squadra. Lui comunque è stato davvero un giocatore di grandissimo livello. A Roma già a gennaio si parlava del suo ultimo anno. Gli ho detto: "Perché non vai in Cina?". Lui mi ha risposto: "No, sono stanco e smetterò". È tra i migliori che io abbia visto giocare.

Sull'addio del capitano giallorosso.

Il calciatore, come ho sempre detto, muore due volte: quando lascia il calcio e quando c'è la morte naturale. È una cosa fortissima e pesante smettere di giocare a calcio, bisogna prepararsi bene. Francesco certamente si è preparato anche grazie all'aiuto della sua famiglia.

Su Spalletti.

È molto bravo, è un allenatore con molte capacità, è arrivato dietro la Juve e non è semplice. Ha fatto un bel lavoro, ha lottato con la Juve. Ora tutte devono rinforzarsi di più per competere con i bianconeri