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Roma, faccia a faccia tra Spalletti e la squadra. Out dalla Champions ma no a cessioni eccellenti

Uscita dalla Champions, Roma con la testa di nuovo al campionato. E il mercato non risentirà di questa esclusione. Discorso di Spalletti alla squadra prima dell'allenamento

Guendalina Galdi

Roma out dalla Champions League dopo i 90 minuti di ieri contro il Porto, uscito con una vittoria per 3-0 dall'Olimpico, e atterraggio in Europa League con qualche ripercussione sulle casse giallorosse. Dieci i milioni di euro incassati, contro i potenziali 26 dal passaggio alla fase a gironi, ma il mercato non ne risentirà. L'aveva già anticipato nel post gara, ieri sera, Walter Sabatini che ha parlato di una "linea" che la Roma continuerà a seguire indipendentemente dal risultato dei playoff. Niente cessioni eccellenti all'orizzonte dunque, su tutte quelle di Nainggolan, Paredes e Nainggolan. Sarebbe questo quanto emerso da un vertice tra Luciano Spalletti e la dirigenza. Manca una settimana alla fine di questa sessione estiva di calciomercato e intanto la Roma è a un passo dalla definizione delle operazioni Sadiq e Torosodis in uscita. Per questi due giocatori, oggi, a Trigoria erano presenti Fenucci e Bigon - dirigenti del Bologna. La firma dell'attaccante e del terzino col club rossoblù è a un passo.

TRIGORIA - Ma non c'è tempo per guardarsi indietro e la squadra oggi è scesa di nuovo in campo per iniziare a preparare il prossimo impegno di campionato. Prima dell'allenamento però Spalletti ha tenuto un discorso alla squadra.Un faccia a faccia con i suoi per ribadire che bisogna voltare pagina perché la stagione è solo all'inizio. Il tecnico giallorossi si è detto comunque orgoglioso per il percorso fatto insieme fino al preliminare di Champions League e vuole che lo siano anche i suoi giocatori. Spalletti ha anche aggiunto che la sconfitta contro il Porto non sarà dimenticata in fretta ma serve un'immediata presa di coscienza e responsabilità. Per andare avanti, rialzarsi e per riprendersi subito, in quanto a risultati e non solo, già a partire dall'impegno di domenica prossima contro il Cagliari. La squadra ha svolto un lavoro di scarico diviso tra palestra, campo e piscina per chi ha giocato ieri, mentre per tutti gli altri normale seduta di lavoro prevalentemente tecnico-tattica. L’allenamento è iniziato con un torello ed è proseguito con una serie di allunghi a tutto campo. Esercizi in inferiorità numerica 2 contro 3. Al termine è prevista una partitella 8 contro 6. Alessandro Florenzi è tornato ad allenarsi con il gruppo, assenti Ruediger, Nura e Mario Rui.