Roma all’esame Champions. DiFra: “Con l’Atletico sarà battaglia”, Simeone: “Rispetto i giallorossi”

“Les grande équipes, the champions”. All’Olimpico è già tutto pronto per tornare ad ascoltare le note dell’inno della Champions League: domani sera la Roma di Di Francesco scenderà sul terreno di casa per affrontare il primo turno del gruppo C contro l’Atletico Madrid. Un esordio nella massima competizione europea per il tecnico abruzzese, che in conferenza stampa detta la linea guida da seguire per provare a battere gli spagnoli: “Dobbiamo combattere con le loro stesse armi, dando tutto quello che abbiamo. Voglio vedere una squadra compatta e determinata, sarà una battaglia di quelle vere”.

DIFRA E KEVIN VERSO L'ATLETICO - Una battaglia che, ai fini del passaggio del turno, è di vitale importanza: “Nelle ultime partecipazioni in Champions, la Roma ha vinto poco - prosegue mister Di Francesco -. Bisogna partire con il piede giusto, sarà una partita delicata e determinante per la qualificazione”. L’avversario da sfidare è sicuramente di primo livello e il tecnico giallorosso ne è consapevole: “Simeone ha dato un’identità al suo Atletico, è una squadra poco estetica ma molto pratica. Domani dobbiamo combattere con le loro stesse armi, altrimenti non possiamo competere. E serviranno calciatori di carattere”. Uno di questi è sicuramente Kevin Strootman, seduto al fianco del tecnico nella sala stampa di Trigoria: “Giocare la Champions è molto importante per noi calciatori. L’anno scorso abbiamo lottato per essere qui oggi. Ci dicono che siamo forti, soprattutto a centrocampo, ma ora dobbiamo dimostrarlo sul campo”. A partire da domani, quando l’olandese tornerà a giocare in Champions League dopo il lungo stop di quasi due anni: “Forse è cambiato qualcosa nel mio gioco, ma fisicamente sto bene. Quando sono stanco sbaglio anche le cose facili, in questo devo migliorare”. E lo farà con la maglia giallorossa addosso, nonostante le tante voci di mercato di quest’estate: “Ho rinnovato per 5 anni, non ho mai pensato di lasciare la Roma”.

MONCHI: "ATLETICO AVVERSARIO PIÙ TEMIBILE DEL GIRONE" - Dopo la conferenza di Di Francesco e Strootman, la Roma è scesa sui campi di Trigoria - dove si registrano i miglioramenti di Schick, già tornato a correre - per una lunga seduta di rifinitura. L’11 titolare anti-Atletico è già pronto, con un unico dubbio a destra tra Peres (favorito) e Florenzi. Entrambi sono nellalista dei convocati di Di Francesco, al contrario di Karsdorp e Schick. Tanta tattica nell’ultimo allenamento prima del match, con un ospite d’onore a bordocampo: Francesco Totti. Ieri sera la prima cena dirigenziale con il presidente Pallotta, oggi appuntamento a Trigoria insieme a Monchi per guardare da vicino la preparazione per il debutto stagionale in Champions League. Oggi il ds giallorosso è tornato a parlare per presentare la gara di domani: “L’Atletico è l’avversario più complicato del girone, anche più del Chelsea. Lavorano insieme da tanti anni, sempre con lo stesso allenatore. Per questo sono molto temibili”. Inevitabile un commento sulla nuova avventura alla Roma: “Mi sto adattando all’Italia, sono soddisfatto. Siviglia è stata casa mia per tanti anni e mi manca, ora però sono felice qui. Devo essere fedele alla Roma, un club che ha scommesso su di me”.

CASA ATLETICO MADRID - Se Monchi, dal canto suo, affibbia all’Atletico il ruolo di favorito del girone, non è dello stesso parere il tecnico degli spagnoli, Diego Pablo Simeone: “Noi, Roma e Chelsea abbiamo le stesse possibilità di passare il turno. Il nostro è un girone equilibrato”. Per l’argentino è un ritorno nella capitale dopo l’esperienza da calciatore alla Lazio: “Non voglio mischiare le situazioni. Sono orgoglioso di quello che ho dato alla mia Lazio, ma ora ho molto rispetto per la Roma. Penso solo all’Atletico e alla partita che dobbiamo affrontare contro i giallorossi, rapidi sulle fasce e forti a centrocampo. La Roma gioca bene e può fare un ottimo torneo”. A fargli da eco anche il difensore Godin: “Affrontiamo questa gara con entusiasmo e voglia di far bene, la Roma è un avversario duro, una candidata seria per il passaggio del turno. Noi rispettiamo tutti ma vogliamo vincere sempre perché vogliamo mettere le mani sulla Champions. Questo è il nostro sogno, non lo nascondiamo”. Dopo la conferenza, l’Atletico Madrid è sceso sul campo dell’Olimpico per la seduta di rifinitura. Per sfidare la Roma, Simeone prepara un 4-4-2 così composto: Oblak in porta, Juanfran, Savic, Godin e Filipe Luis in difesa, Koke, Thomas, Saul e Carrasco a centrocampo, con Griezmann e Correa in attacco.

RADJA: "TEMO DI PERDERE IL MONDIALE" - Tornando in casa Roma - che oggi ha presentato la terza maglia della stagione 2017/2018 -, anche Diego Perotti ha voluto parlare del debutto in Champions League: “Giocare questa competizione è differente - ha dichiarato l’attaccante giallorosso a Radio Marca -, ti dà una carica in più. Speriamo di fare bene. Abbiamo pescato un girone difficile, ma ora siamo in Champions e possiamo dimostrare a che livello siamo realmente. Lotteremo fino alla fine”. Nessun commento sulla Champions da parte di Nainggolan, che però è tornato a parlare della mancata convocazione nella nazionale belga: “Martinez non mi ha chiamato per un minuto di ritardo. Ora temo davvero di non essere convocato per il Mondiale”. Per sperare di far cambiare idea al c.t., Radja dovrà giocare al meglio con la Roma. A partire dal match di domani contro l’Atletico.