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Roma-Atalanta, il web bergamasco: “Vinciamo e diamo lo scudetto alla Juve”

Il sabato dell'Olimpico vale l'Europa, i tifosi atalantini ci credono: "Batterli per chiudere il discorso primo posto, così avremo più possibilità di fare punti contro i bianconeri"

Mirko Porcari

Roma, Juventus, Lazio e Atalanta. Tutte insieme, legate dal campionato, dai risultati e dalle speranze. Il web bergamasco vola alto, provando ad alimentare il sogno di un'Europa troppo bella da lasciarsi scappare ora che la Serie A viaggia verso il rush finale: "Crediamoci". La parola d'ordine è fatta di una convinzione nata e cresciuta nel corso di un anno incredibile: bel gioco, tanti applausi e una marea di soddisfazioni, anche contro le grandi squadre. E poi c'è la Roma, avversaria che regala motivazioni già solo per i colori e la collocazione geografica. "Con il solito impegno e la giusta grinta possiamo metterli in difficoltà".

Sfogliando il calendario, c'è chi guarda al presente per pianificare il futuro: "Battiamo la Roma per chiudere il discorso scudetto". Parole che denotano una certa dose di goduria sportiva ma dietro c'è anche di più: "Se la Juventus dovesse arrivare alla sfida contro di noi con la sicurezza di un buon vantaggio sui giallorossi, avremo maggiori possibilità di fare punti".

La sensazione è che tra i piedi dei ragazzi di Gasperini ci sia un match point per il primo posto ma è la lotta per l'Europa a garantire gli stimoli migliori: "Se non avessimo pareggiato contro il Sassuolo avrei pensato anche di poter puntare al terzo posto, adesso concentriamoci per riprendere la Lazio". La corsa in salita sarà ancora più faticosa senza l'aiuto di Gomez: "Il Papu ci avrebbe fatto comodo per affrontare la difesa della Roma. Diciamo che Rizzoli lo ha ammonito apposta per fare un favore ai romanisti".

Di arbitri si parla sempre ed è strano trovare più elogi che critiche per la designazione di sabato: "Giacomelli è un arbitro serio che si fa influenzare poco dall'ambiente". Semaforo verde per un direttore di gara che raccoglie gradimento da chi analizza le cose con obiettività: "Per una sfida delicata tra la seconda e la quinta in campionato ci mandano un internazionale, in più sembra sempre in buona fede e non è una cosa da poco".