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Qarabag-Roma, il web azero: “Loro più forti ma un punto è possibile”

I tifosi bianconeri sono pronti ad accogliere la squadra di Di Francesco: "Contro il Chelsea è stato un incubo, affrontiamo i giallorossi con grinta e spirito di sacrificio"

Mirko Porcari

Quzanli, Akna e Baku, le tre anime del Qarabağ convivono in un viaggio europeo che vuole trasformarsi in sogno. Tre città che segnano il presente, il passato e il futuro in una storia tormentata per una squadra che nel campionato azero continua ad essere protagonista: "In Champions è tutta un'altra cosa". Il web bianconero parla e si confronta a poche ore dalla sfida contro la Roma, dando voce alla speranza di un'impresa che faccia dimenticare l'esordio negativo con il Chelsea.

"Contro gli inglesi è stato un incubo". Sei gol allo Stamford Bridge e la sensazione di inadeguatezza per i massimi palcoscenici del calcio (“Giocatori molli e troppa paura, non si affrontano così le coppe”), tra le note di tifosi azeri ci sono punti in comune per affrontare le altre gare di Champions: "Contro la Roma dobbiamo scendere in campo con grinta e spirito di sacrificio". Impegno e sudore, la ricetta è tanto semplice quanto complicata da mettere in pratica, soprattutto se di fronte c'è una squadra obbligata a vincere: "Ho visto la loro vittoria con l'Udinese, giocano in velocità e hanno buone qualità". Di fondo ci sono evidenti differenze di carattere tecnico, per colmare un gap così importante non si disdegna un aiuto che arrivi dall'alto: "Dio è con il Qarabağ, contro i giallorossi un punto è possibile".