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Pallotta: “Lo scudetto arriverà presto. Al pareggio del Genoa ho tirato la sedia al muro”

Il patron giallorosso su Totti: "Per lui questo è un grande cambiamento, abbiamo parlato molto del suo ruolo nell'ultimo anno"

Redazione

"Francesco ha cominciato a giocare per la Roma a 16 anni, quindi quello che ha fatto in questi anni è stato andare in campo e giocare. Questo è un grande cambiamento per lui". James Pallotta parla della nuova avventura che vedrà Francesco Totti nelle vesti di dirigente. Il patron giallorosso, riporta asroma360.com, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso dell'evento Serie A Roadshow organizzato da Infront a New York. "Due mesi fa c'è stata la festa per il suo ritiro - prosegue Pallotta -. Abbiamo parlato molto nell'ultimo anno del suo ruolo e l'altro giorno ha rilasciato un'intervista a Roma TV dicendo essenzialmente che non è più Francesco Totti ma è parte della Roma. Ha anche detto che rimarrà parte del club per sempre, di qualsiasi cosa avremo bisogno da lui".

Poi il patron della Roma rivela un aneddoto sull'ultima partita contro il Genoa: "C'è una cosa interessante che posso raccontarvi sull'ultima partita che ha giocato. Giocavamo contro il Genoa ed eravamo un punto avanti al Napoli. Siamo andati sotto per 1-0 ma quella partita doveva anche essere quella del ritiro di Francesco. Dovevamo vincere per andare in Champions League, siamo andati in vantaggio e a 15' dalla fine il Genoa ha pareggiato. Non ho un posto allo stadio, sto in piedi.Potrei essere l'unico presidente che lo fa ma non potevo vedere neanche quella partita in piedi lì e ho visto il secondo tempo in ufficio.Il Genoa ha segnato il 2-2, ho preso una sedia e l'ho tirata contro un muro. Sapete quanto significhi  entrare direttamente in Champions League piuttosto che fare i preliminari. Poi Perotti ha segnato e ci ha mandato in Champions League. Penso sia stato un momento molto eccitante, è stato importante per me. Scudetto? Accadrà presto!".