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Nainggolan blindato, ora tocca a Manolas. Il sogno Mahrez si avvicina

Francesco Balzani

CONFERMATI

Alisson: Con la partenza di Szczesny diventa il portiere titolare della Roma dopo un anno di apprendistato. Le volte in cui è sceso in campo ha dimostrato di valere la fiducia del club. E’ pur sempre il portiere del Brasile. 

Florenzi: E’ il ritorno più atteso. I due terribili infortuni che gli hanno impedito di dare una mano alla squadra per quasi una stagione intera saranno messi alle spalle a settembre. Sembra perfetto per il 4-3-3 di Di Francesco, soprattutto in fase avanzata. 

Karsdorp: L’operazione al menisco lo terrà fuori qualche settimana. Il terzino olandese è stato soffiato all’Inter e pagato 16 milioni più bonus e sarà il titolare indiscusso della fascia destra. 

Hector Moreno: Di ritorno dalla Confederations, ora si attendono visite mediche e presentazione. Il difensore messicano ha le caratteristiche giuste per il tipo di gioco di Di Francesco, ma potrebbe partire dalla panchina.

Juan Jesus: Anche lui sarà riscattato obbligatoriamente dall’Inter e resterà in rosa

per due motivi: il buon girone di ritorno, e la mancanza di offerte importanti. 

Kolarov: Il suo passato laziale non convince tutti,ma il prezzo col quale Monchi ha preso uno dei migliori terzini in circolazione sì. Cinque milioni e fascia al sicuro fino al ritorno di Emerson. Il serbo può essere utilizzato anche al centro della difesa.

Emerson: Era anche lui nella lista di Sabatini-Spalletti ma l’infortunio all’ultima giornata al crociato sembra averlo tolto dal mercato. L’italo-brasiliano tornerà in campo ad ottobre, quasi sicuramente con la maglia della Roma.

De Rossi: Qui non ci sono dubbi. Daniele dopo 16 anni da Capitan Futuro indosserà la fascia e sarà il simbolo della Roma per le prossime due stagioni. Il rinnovo,arrivato pochi giorni dopo l’addio di Totti, ha infranto la possibilità di vederlo con un’altra maglia.

Pellegrini: E’ tornato a casa dopo due anni fantastici al Sassuolo. La Roma lo ha dovuto ripagare 10 milioni, ma ora ha in casa uno dei migliori centrocampisti under 25 italiani. Oltre che un romanista di tutto rispetto. 

Strootman: Nonostante la clausola rescissoria, non sembrano esserci dubbi sulla permanenza dell’olandese che ha da poco adeguato e rinnovato il contratto. Kevin a parole ha ribadito più volte di voler restare per vincere a Roma. Soprattutto ora che ha messo definitivamente i problemi fisici alle spalle. 

Nainggolan: Dopo un tira e molla durato oltre un anno, sta per arrivare l’annuncio sul rinnovo contrattuale e sull’aumento a oltre 4 milioni a stagione. Il belga ha resistito rifiutando in questi mesi le forti avance di Chelsea, United e Inter.

Gonalons: Un rinforzo d’esperienza per il reparto forse più forte del campionato. Il francese è uno dei pochi volti nuovi presenti a Pinzolo.

El Shaarawy: E’ stato uno dei migliori nel finale di stagione che ha permesso alla Roma di salire sul treno Champions. L’età, la stima di Monchi (che ne apprezza il lavoro in doppia fase) e il modulo di Di Francesco sono tre elementi che potrebbero rilanciarlo ulteriormente. 

Defrel: Per prenderlo la Roma si è svenata (23 milioni). Di Francesco lo riabbraccia dopo poche settimane e intende impiegarlo sia come vice Dzeko che come esterno a destra. 

Dzeko: Il capocannoniere non si tocca. E lui, a 31 anni, non ha troppa voglia di ricominciare da zero. Respinte le ricche offerte cinesi, sarà lui il bomber della Roma anche per la prossima stagione. 

Perotti: La sua capacità di andare nello spazio piace a Di Francesco. E poi c’è Monchi che tanti anni fa lo portò al Siviglia. 

Cengiz Under: Un investimento importante (13 milioni) per uno dei migliori talenti del calcio turco. In tournée i compagni sono rimasti impressionati dalle sue doti tecniche, ora dovrà dimostrarlo sul campo e far dimenticare il precedente Uçan. 

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