Nainggolan, al top con Di Francesco: miglior partenza da quando è alla Roma

Tutto era cominciato con un equivoco. "Di Francesco ha cambiato posizione a Radja e lui non si trova bene". Virgolettato da bar che gettava le radici nell'arretramento del centrocampista rispetto alle esigenze di Spalletti, una retrocessione che a inizio stagione sembrava essere coincisa con una minore presenza dell'ex Cagliari nelle manovre offensive. A distanza di qualche settimana, il cambio di opinione tra molti tifosi è stato certificato dai numeri che premiano il lavoro dell'allenatore ("Per me è una mezzala di grande qualità, se dovessi dare delle maglie, a lui andrebbe la numero 10"): tra presenze, media voto e incisività con gol e assist per Nainggolan questo è il miglior inizio di campionato da quando è alla Roma.

PROMOSSO - Con pagelle che vanno ben oltre la sufficienza, per «La Gazzetta dello Sport» il belga è ampiamente promosso: in dodici giornate (undici effettive considerando il rinvio con la Samp) la media è intorno al 6,4 (in 9 presenze), più o meno lo stesso standard della stagione 2014/2015 (in 11 presenze), la prima "intera" con la maglia giallorossa. Sempre sopra il 6 (6,25 in 12 gare) nell'anno di transizione tra Rudi Garcia e Spalletti, mentre nello scorso campionato l'inizio altalenante della squadra ha influito anche sulle valutazioni del calciatore, comunque sufficiente (6,05) nelle dieci partite disputate.

DECISIVO - "Io in disaccordo con il mister? Non riesco a capire chi possa dire queste cose, ma che ne sanno?! Per me dieci metri più avanti o più indietro non cambia niente. Dove gioco gioco". Parole che sottolineano la solita appllicazione, grinta e cuore al servizio della squadra, accompagnate da giocate decisive nella partenza sprint della Roma: tre assist (più uno in Champions) e un gol, oltre al metodico lavoro di raccordo tra centrocampo e attacco, per Nainggolan questo inizio di stagione ha segnato un cambio di prospettiva che comincia a farsi interessante. Con Spalletti, da trequartista, lo scorso anno aveva collezionato 1 assist e un gol nelle prime dodici gare, lo stesso bottino del primo anno "pieno" con la Roma. Con Rudi Garcia, nel 2015/2016, il primo assist è arrivato alla dodicesima giornata per il 2-0 di Gervinho nel derby.

FUTURO – Rinnovo estivo fino al 2021, cuore romanista e voglia di fare sempre meglio: tre anni consecutivi nella top 11 della Serie A e un rendimento in costante crescita nel corso della seconda parte di campionato, Nainggolan porta con sé la garanzia di un futuro da protagonista anche con Di Francesco: “Noi giocatori ci siamo messi totalmente a disposizione del mister. Lo scorso anno è stata la migliore stagione per me, adesso devo riprendere confidenza con il ruolo di mezz'ala e le cose andranno sempre meglio”.