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Mondiali 2018, il bilancio giallorosso: chi va, chi resta e chi spera

Valerio Salviani

DE ROSSI, PELLEGRINI, EL SHAARAWY E FLORENZI

Gli azzurri martedì prossimo conosceranno l'avversaria che li separerà da Russia 2018. La squadra di Ventura, classificata nella prima fascia delle migliori secondi grazie alla vittoria in Albania, pescherà una tra Grecia, Irlanda del Nord, Irlanda e Svezia. Per De Rossi, che più volte ha mostrato e dichiarato il suo grande attaccamento alla maglia azzurra, sarà una sfida fondamentale dato che quello in Russia può essere l'ultimo Mondiale della carriera. Pellegrini ed El Shaarawy al momento sono due riserve, ma dovrebbero far parte dell'eventuale 23 che andrà al Mondiale. Florenzi non va in Nazionale da un anno esatto a causa dell'infortunio, ma se a giugno starà bene Ventura non ci rinuncerà assolutamente.

MANOLAS

Con le unghie la Grecia è riuscita a raggiungere il secondo posto nel girone ai danni della Bosnia. Col senno di poi, quel faccia a faccia tra Dzeko e Manolas racconta tutta la tensione che le due nazionali hanno vissuto per provare ad aggrapparsi al sogno Mondiale. L'ha spuntata il difensore, che dovrà ancora passare dalle forche gaudine dello spareggio partendo dalla seconda fascia. C'è un mese di tempo per pensarci. Intanto Kostas può festeggiare l'imminente rinnovo di contratto con la Roma.

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