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Monchi: “Ultima offerta per Mahrez, stiamo virando su altre soluzioni” – FOTO – AUDIO – VIDEO

Il direttore sportivo: "Priorità all'esterno destro, poi valuteremo se prendere qualche altro giocatore. Manolas continuerà ad essere un giocatore della Roma per molto tempo"

Redazione

BOSTON - Il direttore sportivo Monchi è intervenuto in conferenza stampa da Boston, sede del ritiro americano della Roma per presentare Hector Moreno e parlare del mercato dei giallorossi. Queste le sue parole:

A che punto è la trattativa per Mahrez, e quali sono le percentuali? C'è un piano B?

Il mio modo di lavorare non è quello di lavorare solo per un nome ma per più nomi, mi pare la soluzione più logica. Abbiamo diverse possibilità, quella di Mahrez è diventata di dominio pubblico, altre invece no. Abbiamo presentato due offerte per Mahrez, la seconda la riteniamo giusta. Dopo questa ci siamo fermati e stiamo valutando altre opzioni. Percentuali? Non esiste un misuratore, la trattativa va in porto oppure no. Per riassumere: Mahrez è un'opzione, non l'unica. Dopo l'ultima offerta stiamo virando su altre opzioni.

Manolas resta alla Roma anche se non rinnoverà il contratto? Cercherete un altro difensore centrale?

Manolas ad oggi è un calciatore della Roma e credo che continuerà ad esserlo per molto tempo. Lei lascia intendere che Manolas non rinnoverà il contratto? Forse ha delle informazioni diverse dalle mie, mi risulta che lui è contentissimo di essere alla Roma. Difensore centrale? Ad oggi la priorità imminente è l'esterno destro. Perfezionato questo acquisto avremo un mese scarso di tempo per verificare se siamo contenti con questa rosa, anche alla luce del fatto che Kolarov può giocare terzino e centrale. Non è il momento di essere frettolosi nelle scelte, anche perché fino ad ora abbiamo condotto un buon mercato, abbiamo preso i giocatori che volevamo nei tempi prefissati. Poi restano altri 25 in cui decideremo se ci sono altre posizioni del campo dove la rosa è corta.

Pensa di aver messo nelle mani di Di Francesco una Roma più forte dell'anno scorso?

Lo dirà la classifica. In questo momento potrei rispondere positivamente a questa domanda ma non sarei corretto. Se otterremo un rendimento migliore sia in campionato sia negli altri tornei risponderò affermativamente. Non possiamo fare valutazioni di questo genere se non paragonandole a situazioni di classifiche.

Sente la pressione di dover fare meglio della Roma di Walter Sabatini? Cioè vincere lo scudetto...

Non c'è nessuno che mi metta maggiore pressione di me stesso. Magari potessi avere la stessa traiettoria di carriera di Sabatini che è una persona che ammiro. Non c'è nessuno che mette pressione a Monchi più di Monchi stesso.

Alla luce della presenza qui di Franco Baldini, lei ha da parte della società deleghe complete del calciomercato, in autonomia naturalmente? Come vive la presenza di Baldini?

Uno dei responsabili della mia presenza qui è Baldini, rivederlo è senz'altro un piacere. La sua non è una presenza molto continua, anche se mi piacerebbe fosse il contrario vista la sua esperienza nel calcio italiano e nella Roma. E' qui perché collabora con Pallotta e siamo nella città del presidente. La sua presenza non mi preoccupa, il contrario. E da ovunque venga un aiuto sarà benvenuto, anche da parte vostra. Io sono una di quelle persone che ritiene che le grandi opere sono responsabilità di una singola persona ma di molte, siamo convinti che quello che vogliamo fare a Roma sia fatto da tutti: da Pallotta all'ultimo impiegato di Trigoria. Se potrò riceve un aiuto da Franco come lo ricevo da Gandini e da Baldissoni ne sarò ben felice e non sentirò di perdere il mio prestigio.

Quando ha acquistato Moreno, come intendeva inserirlo all'interno della rosa della squadra?

Cercavamo un centrale che avesse esperienza europea, ed Hector ha giocato in un campionato importante come quello olandese e quello spagnolo. Un calciatore che avesse una buona uscita di palla e la sua è magnifica. Ci sembrava che questa rispecchiasse le caratteristiche che vuole il mister: poter contare su un calciatore come Hector in questo senso è una garanzia.

Nell'orbita della Roma ci sono stati altri calciatori messicani?

Sono soltanto quattro i messicani che hanno giocato nel calcio italiano, noi della Roma ne abbiamo uno e per ora è sufficiente (ride, ndr). Il calcio messicano è un calcio in rapida crescita in termini di competitività e di qualità. E' senz'altro nel mirino di un club come la Roma.