Missione scudetto, DiFra: “Ci siamo anche noi”. Obiettivo Mertens, ecco la lista del ritiro

"Per lo scudetto vogliamo esserci anche noi, vogliamo essere ancora più protagonisti e infastidire chi ci ha preceduto in classifica". Le prime parole del Di Francesco 2.0 sono quelle di sempre. Ambizione e mentalità, per una crescita continua di squadra. Alla vigilia del ritiro il tecnico è pronto e carico per ripartire "sempre nell'interesse supremo della Roma". Sono arrivati questo pomeriggio i convocati per il raduno di Trigoria: rosa folta con 31 nomi - tra cui i 4 Primavera Greco, Romagnoli, Riccardi e la sorpresa Cardinali - che si alterneranno domani mattina a Villa Stuart per le visite mediche (El Shaarawyha anticipato a oggi i controlli), per poi proiettarsi al campo.

OBIETTIVO MERTENS - E mentre a Torino si preparano per il colpo del secolo, con Ronaldo che ogni ora che passa sembra sempre più vicino alla Juventus, la Roma pensa a pescare in Italia uno dei migliori esterni del campionato. Mertens piace a Monchi che, dopo qualche cessione, potrebbe sferrare l'attacco decisivo provando a convincere il Napoli. Dall'entourage del belga non chiudono e, anzi, strizzano l'occhio: "Roma è una bella città". Peres, non convocato per il ritiro, è definitivamente proiettato verso il San Paolo. La prossima settimana sono in programma le visite mediche. Accontentato il giocatore, che sognava un ritorno a casa. Per la difesa, se partisse Manolas, può arrivare l'ex Fiorentina Savic, seguito anche da Juve e Chelsea. Il Sassuolo non chiude alla cessione di Berardi, che resta un pallino di Di Francesco, mentre il Benfica ha rifiutato un'offerta da 20 milioni per Gedson Fernades. Ufficiale Corlu in prestito ai danesi del Lynbby Boldklub. 

TRIGORIA - Il Fulvio Bernardini si è già ravvivato da qualche giorno. Dopo le prime sessioni di Bianda, Coric e De Rossi, stamattina si è visto Florenzi, che ha svolto esercizi sulla mobilità. Nel pomeriggio Mirante, Luca Pellegrini e il capitano si sono allenati in palestra, mentre Santon ha svolto individuale in campo. Per lui era il primo allenamento a Trigoria. Arriveranno più tardi Kolarov e Fazio, ma in anticipo rispetto agli accordi. La voglia di Roma si sente nonostante le fresche delusioni Mondiali.