Manolas si ferma, Florenzi torna a correre. Szczesny: “Un giorno il titolare sarà Alisson”

Dopo la batosta dello Juventus Stadium, la Roma è nuovamente costretta a fare la conta dei superstiti. Ben tre i calciatori usciti malconci da Torino: Manolas, De Rossi e Nainggolan. Oggi il greco ha svolto gli esami strumentali di rito che hanno confermato la diagnosi iniziale: lesione miofasciale di primo grado del bicipite femorale della coscia destra. Stop di 15 giorni, salterà l’ultima gara di campionato prima di Natale contro il Chievo (arbitra Calvarese).

FLORENZI TORNA A CORRERE. RADJA DA MONITORARE – Per De Rossi ancora tutto da stabilire a causa di un’influenza che oggi lo ha tenuto a casa, mentre per Nainggolan le notizie sono migliori: i controlli hanno messo in evidenza un risentimento muscolare al polpaccio destro, le sue condizioni verranno monitorate quotidianamente. Non solo cattive notizie: oggi, infatti, AlessandroFlorenzi è tornato a correre per la prima volta dopo la lesione al legamento crociato del ginocchio sinistro. Il rientro è ancora lontano, ma il percorso di recupero procede spedito. Il numero 24 ha svolto lavoro individuale, proprio come Paredes e Totti. Gli altri giallorossi, invece, si sono focalizzati sulla tattica nell’allenamento del pomeriggio. Domani appuntamento a Trigoria alle 15, mercoledì la rifinitura alle 16.30 prima del rompete le righe. Prima, però, la cena di Natale di stasera per scambiarsi gli auguri.

ECCO IL CALCIOMERCATO – Con la sosta alle porte, ecco il ritorno tanto atteso del calciomercato. Il primo colpo giallorosso per gennaio? Tutte le strade portano a Tomas Rincon: giovedì scorso gli agenti del centrocampista del Genoa hanno incontrato i dirigenti della Roma per chiudere la trattativa. Dovesse arrivare nella capitale, molto probabilmente il venezuelano troverebbe anche Gerson: il prestito in un altro club per macinare minuti di gioco non sembra essere un’ipotesi da prendere in considerazione. E mentre il presidente Cairo tergiversa su Iturbe come possibile colpo del Torino («Di mercato non parlo finchè non ci sono le firme»), in Brasile rilanciano un’indiscrezione che ha dell’incredibile: il Santos sarebbe seriamente intenzionato a mettere le mani sul cartellino di Francesco Totti già a gennaio. Una missione praticamente impossibile.

PASSAGGIO DI CONSEGNE TRA I PALI – «Tra noi e la Juve c’è una differenza di qualità, anche di mentalità. In campo dobbiamo essere uomini, non ragazzini». A ribadirlo ancora una volta è Wojciech Szczesny, intervenuto ai microfoni di globoesporte.com. Parlando alla stampa brasiliana, il portiere polacco si è soffermato anche su Alisson: «Ha un grande potenziale, più di quanto mi aspettassi. Credo che avrà un grande futuro nella Roma. Deve solo essere paziente e continuare a lavorare, sarà lui il titolare un giorno». Un passaggio di consegne?