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Manolas e Strootman, voci da leader: “Felici a Roma, ora vinciamo”. La nuova maglia è un’armatura

L'olandese: "Non possiamo essere soddisfatti, non abbiamo vinto niente". Il difensore greco e Perotti ancora in forse per la Juve. Mercato, tentazione Ilicic. Si segue de Ligt

Valerio Salviani

Roma agli atti conclusivi di questa stagione. Domenica contro la Juventus saluterà l'Olimpico, fortino nella cavalcata in Champions, beffardo in campionato. Sul prato di casa si sono persi i punti che avrebbero permesso ai giallorossi di lottare fino all'ultimo con le prime due. Per questo, e altri 100 motivi, quella con i bianconeri sarà partita vera, nonostante la possibilità di avere la qualificazione in tasca già prima del fischio d'inizio nel caso in cui la Lazio non vincesse a Crotone. Numeri e incroci che non interesseranno alla squadra di Di Francesco, che vuole dimostrare ai 7 volte campioni d'Italia che la Roma è viva, ed è pronta a dare battaglia nella stagione che verrà. Lo farà con la nuova maglia addosso, che esordirà nell'ultima in casa come successo l'anno scorso. Le prime immagini, con Nainngolan, Pellegrini e Under a fare da modelli, hanno svelato il nuovo concept, ispirato alla Lorica Hamata, l'armatura in maglia metallica indossata degli antichi romani.

LEADER UNITI - Domenica la Roma ritroverà finalmente Kevin Strootman, che da qualche giorno è tornato ad allenarsi in gruppo dopo l'infortunio rimediato ad Anfield con il Liverpool. L'olandese è un leader, ma per la prima volta dalla piazza trapela che una sua cessione non sarebbe poi così dolorosa. Lui non ci pensa, anzi. Il numero 6 vede giallorosso ed è già proiettato al futuro: "Da quando sono tornato in campo ho disputato tante partite e ne voglio fare ancora molte con la Roma. Abbiamo fatto bene quest'anno, ma alla fine non abbiamo vinto niente. Non possiamo essere contenti. Sì, ora l’obiettivo è arrivare alla qualificazione in Champions, ma per il prossimo anno vogliamo ancora di più". Al centrocampista fa eco Manolas, che anche oggi ha lavorato a parte (come Perotti) ma che stringe i denti per recuperare in tempo. Di questi tempi lo scorso anno la Roma era pronta a trattare la sua cessione con lo Zenit. Adesso la storia sembra cambiata: "Io cercherò di fare sempre il massimo per la squadra. Ora mi sento più tranquillo, non ci sono incertezze. Ho 4 anni di contratto, sono felice a Roma anche se nel calcio non si sa mai". Il difensore è tornato poi sulla sfida con il Liverpool:"Abbiamo dimostrato di essere una squadra forte che merita di stare in alto, meritavamo anche di stare in finale. Peccato, abbiamo sbagliato la prima partita e il prossimo anno ci rifaremo".

MERCATO - Registrate le difficoltà per arrivare a Talisca, la Roma prova a cautelarsi sondando il mercato italiano. I nuovi nomi sono quelli di Josip Ilicic, tra i migliori nell'Atalanta quest'anno con i suoi 15 gol e 9 assist, e Marcelo Brozovic Lo sloveno piace molto a Trigoria, ma si dovrà fare i conti con la valutazione che i bergamaschi presenteranno a Monchi. Su di lui c'è anche l'interesse dell'Inter, che non vorrebbe cedere Brozovic ad una diretta concottente. Per la difesa, piace un altro talento dell'Ajax. Oltre a Kluivert, i fari sarebbero puntati su de Ligt, difensore classe '99, ritenuto tra i migliori prospetti del calcio olandese. Come il figlio di Patrick, anche de Ligt è assistito da Mino Raiola. Ufficiale l'introduzione delle seconde squadre nella prossima stagione.