La Sud torna in curva contro il Chievo: “Gesto di buona volontà”. Dzeko promette: “Il prossimo anno farò meglio”

La Curva Sud torna a casa. Per l’ultima partita in casa della stagione molti gruppi organizzati del settore più caldo dell’Olimpico hanno deciso di tornare allo stadio, come segno di buona volontà, aspettando una risposta della Questura per togliere le barriere nella curva. “A Roma-Chievo la grande maggioranza dei gruppi organizzati della Curva Sud, tornerà sugli spalti. In silenzio, molto probabilmente, perché la ferita delle barriere è ancora lì, sanguinante e dolente – si legge nel comunicato -. Ed il gesto è di “buona volontà “, se vogliamo dirlo con altre parole, anche se non c’è nessun bisogno di dimostrare cosa sia il tifo romanista: per apprezzarlo bastava guardare i romanisti in trasferta quest’anno. Mai un problema, solo tifo, calore, colore, passione. Adesso la palla passa al Prefetto e al Questore, vediamo chi sa essere coerente, serio, civile e democratico”.

PEROTTI - “Non ho mai giocato con la Curva Sud, so che è simile al clima dello stadio Marassi”. Diego Perotti contro il Chievo potrebbe finalmente vedere il settore pieno, ma prima c’è da pensare alla sfida contro la sua ex squadra: “Non sarà facilissima. Loro hanno dimostrato durante la stagione, e in parte lo ho vissuto anche io, che in casa sono molto forti anche grazie al supporto vicino dei tifosi – ammette l’argentino al sito della società giallorossa -. Contro l’Inter hanno giocato molto bene e hanno vinto. Poi quando incontrano una squadra grande sono portati a dare 110% e proveranno a metterci in difficoltà”. Diego spiega poi l’esigenza di mister Spalletti, in allenamento e in partita: “E’ un allenatore molto esigente con il quale non puoi non allenarti al massimo, non ti puoi rilassare mai. Credo che sia per questo che abbiamo fatto prestazioni di alto livello, tante vittorie di fila. Anche quando abbiamo pareggiato non abbiamo mai pensato che fosse persa, lui dà una mentalità vincente, ce la trasmette e noi la mettiamo sul campo di gioco”.

I BOSNIACI – Pjanic, Dzeko e Zukanovic, i tre bosniaci della Roma, hanno rilasciato un’intervista a un’emittente televisiva di Sarajevo. Dzeko, dopo una stagione altalenante, è pronto al riscatto la prossima stagione e, dlle sue dichiarazioni, non intende lasciare il club giallorosso: “Abbiamo tre partite da qui alla fine della stagione e dobbiamo finire nel migliore dei modi e sono sicuro che il prossimo anno farò molto meglio. Ma per quanto riguarda la mia vita a Roma, qui sto benissimo”. Pjanic invece si rammarica per la stagione disputata, non avendo potuto lottare con la Juventus per il titolo: “Peccato non aver lottato per lo Scudetto fino in fondo. Alcuni tifosi mi paragonano a Totti? Totti è inimitabile, una leggenda del calcio italiano e mondiale. Una persona e un calciatore che forse vedremo una sola volta nella vita”. Infine Zukanovic, il difensore bosniaco arrivato nella finestra di mercato invernale, che nella prossima stagione proverà a strappare una maglia da titolare: “Quando finirà il campionato voglio riposarmi, poi inizierò al meglio la preparazione per farmi trovare pronto il prossimo campionato e per giocare le mie carte per entrare nell’undici titolare”.

STADIO – Passo importante sul fronte del nuovo stadio, oggi la società ha comunicato di aver consegnato la documentazione del progetto al Coni. “Questa tappa rappresenta l’inizio del processo che vedrà successivamente la presentazione del dossier completo dello Stadio della Roma / Tor di Valle alla Regione Lazio”, si legge sul comunicato giallorosso. Nel pomeriggio è poi intervenuto sulla questione il presidente del Coni, Giovanni Malagò: “Abbiamo recepito e ricevuto un dossier corposo che adesso deve essere lavorato: così mi hanno comunicato gli uffici della Coni servizi, ma anche qui ci metto la faccia. La gente deve sapere che siamo i certificatori di tutti i parametri da rispettare nel caso degli impianti sportivi, più che mai di un impianto che deve ospitare un campionato di calcio di serie A. Gli uffici il prima possibile daranno le loro impressioni quello che conta è che saremo il meno burocratici possibile, nel rispetto delle regole perché c’è un iter. Non faremo sconti a nessuno”

TOTTI – Novità anche sulla vicenda legata al contratto del capitano giallorosso, Francesco Totti. Sembrerebbe infatti che il rinnovo sia sempre più vicino, e che possa essere annunciato addirittura dopo la partita di lunedì contro il Genoa. Sul rinnovo di Totti oggi ha parlato un suo ex allenatore, Luis Enrique: “In quanto piccolo tifoso della Roma, e per quello che ha rappresentato e per quello che rappresenta ancora oggi Francesco, mi piacerebbe finisse la carriera nella Roma. Vederlo indossare un’altra maglia in questa fase non sarebbe l’ideale, ma lui ha l’ultima parola. Per me dovrebbe chiudere alla Roma”.

TRIGORIA – Intanto la squadra procede nella preparazione del match di lunedì contro il Genoa. Gli uomini di Spalletti hanno iniziato l'allenamento in palestra per poi spostarsi sul campo a lavorare sulla rapidità e poi sul possesso palla. A seguire partita dieci contro nove. Lavoro individuale per Florenzi, riposo per Uçan colpito dalla febbre.