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La Roma atterra a Saint Louis, Ricci a FR: “Per lo scudetto ci siamo”. Difesa, obiettivo Darmian

L'esterno giallorosso ha ben impressionato mister Spalletti, mentre Sabatini è alla ricerca di un centrale e un terzino: rispuntano i nomi di Sakho, Masuaku e Lazaar mentre si può riaprire la pista Nacho

Redazione

Ultimo giorno in quel di Boston per la truppa giallorossa, che nel pomeriggio italiano ha lasciato quella che per 8 giorni è stata la casa della Roma per la preparazione estiva. Destinazione Saint Louis, dove nella notte tra 1 e 2 agosto gli uomini di Spalletti affronteranno il Liverpool, che intanto ha steso 2-0 il Milan ben impressionando. Nella città del Missouri i capitolini effettueranno una seduta di allenamento nel pomeriggio locale, tarda serata in Italia. A Boston è rimasto Mario Rui, che a causa di un guasto tecnico all'aereo che lo avrebbe riportato a Roma, è stato costretto a rinviare la partenza di qualche ora. Intanto, proprio da Harvard una delle giovani star di questo ritiro, Federico Ricci, ha condiviso in esclusiva con Forzaroma.info, emozioni ed obiettivi di questi giorni tra i big. "Sto provando a mettere in difficoltà il mister e a breve si conoscerà il mio futuro - le parole dell'esterno classe '94 -. Restare a Roma sarebbe importante, ma lo sarebbe anche giocare. Per Florenzi è un esempio, fare quello che ha fatto lui con la Roma sarebbe un sogno e ora sta a me provarci. Ai giovani andrebbe data la possibilità di sbagliare e rifarsi, ce ne sono tanti bravi in Italia". Poi sulla prossima stagione e la lotta alla Juve: "Il campionato non è già finito, la Juve parte favorita ma la Roma dirà la sua".

IL MERCATO - Continua senza sosta per i giallorossi la ricerca dei difensori da regalare a Spalletti per completare la difesa, soprattutto dopo il grave infortunio di Mario Rui. Il tecnico di Certaldo ha strigliato e spronato la squadra, sconsolato dopo gli infortuni e una percepita lontananza dalle altre big. In particolare Sabatini sta scandagliando il mercato per trovare almeno un centrale e un terzino. Per il primo ruolo è spuntato il nome di Mamadou Sakho, che da quel Liverpool domani avversario della Roma è stato cacciato. La decisione di Klopp è arrivata a coronare un annus horribilis per il centrale francese, tra il doping e i ritardi con un carattere un po' complicato. I capitolini potrebbero essere interessati ad aprire una vera e propria trattativa per il 26enne, anche se il suo agente ha chiuso, almeno momentaneamente, la porta. La stessa porta che invece si potrebbe riaprire per Nacho Fernandez: la Roma non si è arresa e nei prossimi giorni dovrebbe essere in programma un summit tra gli agenti del giocatore e i capitolini per chiudere l'affare.

Per la fascia invece in giornata sono spuntati dei profili che ad oggi rappresentano dei veri e propri sogni: oltre a Darmian, che sembra ora il primo obiettivo della Roma, si è fatto il nome di Mattia De Sciglio, che dopo il buon Europeo è valutato dal Milan 18-20 milioni. E' diventato un sogno anche Bruno Peres, sul quale c'è una foltissima concorrenza, tra Wolfsburg, Leverkusen, City e Arsenal. Più raggiungibili sarebbero giocatori come Masuaku dell'Olympiakos, già cercato dalla Roma e tornato di moda, o Lazaar del Palermo, del quale ha parlato il ds dei siciliani Faggiano. Intanto Sabatini potrebbe tornare alla carica per Diawara del Bologna, per il quale c'è un momento di stand-by nella trattativa con il Napoli, bloccata dalla mancata cessione di Valdifiori.

Inoltre sono ore decisive per il portiere brasiliano Alisson, che tra oggi e domani potrebbe ricevere un'importante comunicazione. L'ex Internacional infatti è tra i papabili sostituti dell'infortunato Prass consegnata alla Fifa dalla nazionale olimpica carioca. Gli altri nomi sono quelli di Uilson dell'Atletico Mineiro, Jordi del Vasco da Gama e Jean del Bahia. Per un portiere che a giorni potrebbe quindi volare via dalla Roma, anche se solo per qualche giorno, ce n'è un altro che sta per arrivare. Wojciech Szczesny, come mostrato sul suo profilo Instagram, sta scalpitando in attesa del via libera ufficiale.

Francesco Iucca