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La rivincita degli “impresentabili”: ecco come è nata la Roma degli snobbati – FOTO

Criticati, scartati e derisi, con il lavoro e la fiducia stanno lasciando il segno. La rinascita degli underdog è uno dei segreti di una squadra che vince, sogna e fa sognare i tifosi

Valerio Salviani

"Nulla nasce per caso". La fortuna ha un peso specifico che può incidere o meno, ma alla fine ognuno ha ciò che si merita. Lo insegna Eusebio Di Francesco, per la Roma l'uomo giusto al momento giusto. Non sprovveduto, non capitato per caso. Le critiche (forse premature) e i dubbi, che l'hanno accompagnato al suo arrivo/ritorno in giallorosso, spazzate via in poco tempo, non con giri di parole o promesse, ma con il lavoro sul campo e l'equilibrio di una persona trasparente. Di Francesco è così come lo vedi, niente costruzioni o dietrologie, è la normalità che prende il sopravvento sulla demagogia, anche quando si è trovato a dover spiegare il crollo della squadra nell'amichevole di Vigo, ad una settimana dall'inizio del campionato. "La colpa di quella sconfitta è solo mia" le sue parole. Non si è mai nascosto Di Francesco, non l'ha fatto dopo le sconfitte con l'Inter o con il Napoli, non lo fa adesso che la Roma vola, anche e soprattutto grazie a lui.

LA SVOLTA

Paradossalmente, è arrivata dopo la sconfitta con il Napoli"In quel secondo tempo i ragazzi hanno capito che per battere le squadre forti non puoi aspettare, non puoi abbassarti. Devi andarle a prendere" ha spiegato più volte Eusebio. E' lì che la squadra ha sposato la filosofia Difranceschiana. Senza quel passaggio non ci sarebbe stata la Roma che ha dominato il Chelsea tra andata e ritorno. La doppia sfida con gli inglesi, è il momento chiave che ha spazzato i dubbi e le perplessità della piazza sull'ex Sassuolo e ha fatto capire che di DiFra c'è da fidarsi. Domenica a Firenze è arrivato il record storico di vittorie intrasferta in Serie A, in comproprietà con Spalletti. "Ora voglio un record tutto mio" ha spiegato il tecnico. Magari anche qualche trofeo, che è quello che chiedono i tifosi.

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