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Jesus: “Vittoria sofferta, dobbiamo crescere. Strano vedere Totti dirigente”

Le parole del difensore giallorosso al termine del match vinto contro l'Atalanta

Redazione

La Roma vince la prima gara di campionato in casa dell’Atalanta per 1-0. Non è bastato un Papu Gomez in grande spolvero per i padroni di casa: la punizione di Kolarov è stata decisiva. Al termine della partita, Juan Jesus è intervenuto per parlare della vittoria giallorossa.

JUAN JESUS A ROMA TV

Hai messo tutti d'accordo come migliore in campo.

Lavoro sempre, ho lavorato tantissimo in ritiro, nelle amichevoli. Ho dimostrato di essere pronto e meritare la Roma.

Hai una grande intesa con Alisson anche fuori dal campo

Credo che questo è un bel gruppo, io e Alisson siamo più legati perché ci conosciamo da 14-15 anni ma questo è un gruppo fantastico in cui tutti s'aiutano.

Oggi sei stato l'emblema di una squadra che sa soffrire

Dobbiamo capire sempre se c'è da soffrire e dobbiamo farlo oppure giocare.

Hai affrontato due avversari tosti come Gomez e Petagna...

E' stata una partita dura ed affrontare il Papu e Petagna non è mai facile. I bergamaschi sono forti perché ci hanno pressato sempre e se sbagliavi nella ripartenza ti colpivano in contropiede. Dobbiamo migliorare e crescere ancora.

JUAN JESUS IN MIXED ZONE

Migliore in campo oggi, la stagione inizia bene.

Era una partita difficile. Se sono riuscito a fare il mio meglio è perché la squadra mi ha aiutato. So che sarà un campionato difficile e devo migliorare, cercherò di essere sempre pronto.

Di Francesco era soddisfatto alla fine?

C’era da soffrire. Sapevamo che l’Atalanta avrebbe giocato così. Lui ci ha detto che l’importante fosse la vittoria, alla fine contano i punti.

Come pensate di sopperire all’eventuale assenza di Peres?

Il mister ha sicuramente già in testa la soluzione. Non credo che io mi sposterò a destra, dobbiamo aspettare le sue scelte.

Che partita ti aspetti con l’Inter?

Una partita difficile, saremo pronti. Spalletti ci conosce e proverà a sorprenderci.

Quali sono le differenze tra Di Francesco e Spalletti sul piano difensivo?

Non mi piace confrontare, ora ci sta Di Francesco e ascolteremo lui perché sa sicuramente cosa fare.

Che effetto vi ha fatto vedere Totti in giacca e cravatta?

Una strana impressione, eravamo abituati a vederlo insieme a noi, ma sicuramente ci darà tanto anche dietro le quinte.

All'intervallo è venuto negli spogliatoi?

No, è venuto alla fine e ci ha fatto i complimenti.

Vi siete detti qualcosa?

Lui parla poco, chi lo conosce lo sa. Ci ha solo fatto i complimenti.