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Gonalons, l’addio al Lione: “Grazie di tutto”. Poi la Roma: “Mi mandano Pjanic e Yanga-Mbiwa”

Le parole del nuovo acquisto giallorosso ai microfoni della tv della società francese: "Ho trascorso 17 anni nel club del mio cuore, ma ora si volta pagina. Voglio vincere trofei, il mio nuovo club sarà in grado di farlo"

Melania Giovannetti

Da pochi minuti è ufficiale: Maxime Gonalons è un nuovo calciatore della Roma. Il centrocampista - che ha firmato un contratto fino al 2021 - lascia il Lione per 5 milioni di euro. Un'intera vita nello stesso club, però, non si dimentica facilmente. Il neo-acquisto giallorosso, infatti, ha voluto salutare la società francese - che gli ha dedicato un tweet: "Buon proseguimento capitano. Grazie di tutto!" - e i tifosi che lo hanno sostenuto in questi anni.

IL SALUTO AL LIONE - "Si volta pagina. Ho trascorso 17 anni nella squadra del mio cuore. Questo club mi ha dato tutto, mi ha fatto crescere sia come uomo che come calciatore. Gli devo tutto. Avrei preferito che finisse diversamente, ma questo è il calcio. Avevo detto che avrei voluto trascorrere tutta la mia carriera a Lione, ma non si sa mai quello che succede nel calcio. Volevo ringraziare tutti coloro che mi hanno permesso di essere arrivato a questo punto oggi, che mi hanno dato tutto... A Lione lascio degli amici. Con alcuni di loro ho trascorso una quindicina d'anni, abbiamo vissuto insieme di tutto. Ma non saremo sempre lontani. Tornerò il prima possibile. Non pensavo che la partita contro il Nizza fosse l'ultima al Parc OL. Vorrei tornare per incontrare i tifosi, sono stati molto importanti per me. Mi piacerebbe vederli un'ultima volta per dirgli qualche parola, mi farebbe veramente tanto piacere".

"A ROMA PER VINCERE" - Inevitabile un commento sul suo nuovo club, la Roma: "Quando mi hanno contattato da Trigoria, mi sono posto delle domande. A Lione la squadra è stata cambiata molto, non posso che ringraziarla. Ora vado a scoprire qualcosa di nuovo. E' la mia prima esperienza all'estero, la prima volta che lascio il nido familiare. Vivrò tante cose nuove. Non vedo l'ora. La Roma è una grande squadra in Italia, la migliore con la Juventus. So quello che succede alla Roma, ho parlato con Grenier quando era là. Pjanic e Yanga-Mbiwa me ne hanno parlato altrettanto bene. So dove mettere i piedi, non sono preoccupato. Ci sono grandi calciatori, ci sarà molta concorrenza nel mio ruolo. So che è così. Voglio crescere e vincere dei trofei. Il mio club sarà in grado di farlo".

LA LETTERA D'ADDIO - Poco dopo, Maxime Gonalons ha voluto pubblicare su Twitter una lunga lettera dedicata ai tifosi del Lione:

"Che strana sensazione scrivere questa lettera oggi, ma questa è la vita... il calcio è così!

Avevo 11 anni quando ho indossato la maglia del Lione per la prima volta. In quel momento ho realizzato un sogno. Oggi ho 28 anni ed è con con il cuore molto pesante che devo dirvi arrivederci.

È stato un privilegio e un orgoglio poter rappresentare questo club così a lungo e aver avuto l'onore di essere il capitano di questa squadra negli ultimi anni. Con rispetto e dedizione, ho sempre dato il meglio di me stesso sia nel bene che nel male.

Ma oggi tutto quello che voglio dirvi è GRAZIE.

Grazie a tutte le persone che hanno contribuito a rendere il mio sogno realtà: gli allenatori e i dirigenti del Lione che mi hanno accompagnato in tutti questi anni...

Grazie a tutti giocatori con cui ho giocato e condiviso tante cose...

Grazie a tutti voi tifosi per tutto quello che mi avete dato, il vostro affetto e sostegno incondizionato...

Grazie a voi sono cresciuto come atleta e come uomo. Non potrò mai dimenticarvi, e siate sicuri che rimarrò sempre un Gone!"