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Gonalons, capitano silenzioso: esperienza ed equilibrio al servizio della Roma

Gonalons, capitano silenzioso: esperienza ed equilibrio al servizio della Roma

Fisico da lottatore e tocco da fantasista. Dopo 17 anni al Lione approda alla Roma per soli 5 milioni con la voglia di stupire

Valerio Salviani

Alla faccia del progetto giovani. Maxime Gonalons è il quarto acquisto dell'era Monchi, "liberato" dalla partenza di Paredes, uno dei talenti più promettenti presenti in rosa. L'ex capitano del Lione arriva nella capitale dopo 17 anni passati con una sola maglia. Un senso di appartenenza che da queste parti ha sempre il giusto riconoscimento. "E' un ragazzo serio che lavora tanto e non fa mai storie" racconta il suo agente Guerra, tra gli artefici principali di questo affare a prezzo di saldo che può diventare uno dei colpi del mercato. In passato già vicino alla Serie A, con il Napoli che l'accarezzato in due occasioni su esplicita richiesta di Benitez, suo grande ammiratore che ci ha riprovato anche al Newcastle. Per Maxime però lasciare casa, dove è un esempio e un punto di riferimento per i compagni, richiedeva una sfida importante. Una sfida chiamata Roma.

CONCRETEZZA SENZA COLPI - Gonalons è l'esempio perfetto dell'anti-eroe. Un calciatore all'antica, che non ama i riflettori e rifiuta i fronzoli, temprato dall'incidente al piede che a 19 anni gli stava costando una gamba. Perno nel Lione di Genesio che ha eliminato la Roma nella scorsa Europa League, arriva come vice De Rossi con la possibilità di giocarci anche in coppia in un 4-2-3-1. Maxime è un mediano che ama ricevere palla partendo dal basso per impostare l'azione. Molto bravo nel gioco aereo, grazie anche al suo fisico possente (187 cm), vede però poco la porta, come testimoniano i 13 gol in carriera. Più che di Paredes, nella Roma va a colmare l'assenza di Keita, quest'anno mancato maledettamente al centrocampo romanista per le sue geometrie e la capacità di gestire i palloni che scottano. E' la qualità che Di Francesco e Monchi si aspetteranno da lui, scelto per l'esperienza e il carisma in campo. Equilibratore ma non solo. Negli ultimi anni sempre in testa alle classifiche dei contrasti vinti in Ligue 1, può essere fondamentale in fase d'interdizione. Ruolo che nel Sassuolo spettava a capitan Magnanelli e che il tecnico giallorosso potrebbe ritrovare proprio in lui.

CAPITANO SILENZIOSO - La fine di un'era, scrivono in Francia. La partenza di Gonalons per il Lione vale quasi l'addio di Totti per la Roma. Un capitano mai ingombrante Maxime, un leader di poche parole come Francesco, cresciuto in un ambiente che l'ha coccolato fin da quando è arrivato alla tenera età di 11 anni e che lui ha sposato rifiutando offerte faraoniche perché "i soldi non mi hanno cambiato e non mi cambieranno mai". A 28 anni, con una carriera arrivata all'apice della sua parabola, restare in una squadra che sta smantellando (perso Ghezzal, ceduto Tolisso, in vendita Lacazette) era troppo anche per lui. Dopo 5 anni con la fascia al braccio ha deciso di lasciare. Ad attenderlo la Roma, che riparte dalla Champions League con ambizioni nuove e la voglia di stupire. Proprio come Gonalons.

UN PO' DI NUMERI

Data di nascita: 10/03/1989

Valutazione: 15 milioni

Numero di maglia: 21

Presenze con il Lione: 334

Gol: 13

Assist: 12

Cartellini gialli/rossi: 66/6

Presenze in nazionale: 7

Trofei: 2 (Coppa di Francia 2011/12, Supercoppa di Francia 2012)

Dati 2016/17

Presenze: 44

Gol: 1

Assist: 2

Gialli/Rossi: 12/1

Precisione passaggi: 89%

Contrasti a partita: 4.5

Intercetti a partita: 2.4