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Florenzi: “Dobbiamo metterci più personalità. Io non sono per gli allenatori, sono per la Roma”

Le parole del centrocampista giallorosso al termine del match tra Roma e Sampdoria

Redazione

Al termine del match vinto dalla Roma sulla Sampdoria per 2 a 1, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti il centrocampista giallorosso, Alessandro Florenzi.

FLORENZI A ROMA TV

Gol importante, esultanza particolare.

Sono felice per questo gol, perché insieme a quello di Perotti ha portato i 3 punti che sonno l’unica cosa che contano. L’esultanza al gol è una dedica a mia moglie col cuore, e poi per il mio migliore amico, siamo due fan di Hulk Hogan e ho fatto come lui, nessuna polemica con nessuno.

Dopo il 2-1 Roma in sofferenza, un po’ troppa?

Un po’ troppa, in questi casi dobbiamo metterci più personalità e salire 20 metri per non farci schiacciare,dobbiamo migliorare in questo e farlo in tutte le partite che ci restano da giocare.

Più personalità: ma perché anche quando si segna e si fa bene poi si subisce?

Non lo so magari c’è stato anche un calo negli ultimi 20 minuti, loro hanno messo dentro due attaccanti in più ci hanno schiacciato, dobbiamo prendere in mano di più la situazione.

Hai cambiato più volte ruolo: quanto è cambiato da Garcia a Spalletti per te?

Cambiato poco, io sono sempre a disposizione di tutti e cerco di ripagare la fiducia che mi danno, oggi il mister mi ha dato un grande segnale. Venivo da tanti giorni di inattività per questo edema nell’osso, che ancora mi porto dietro. Devo dare atto della fiducia che mi ha dato.

FLORENZI A PREMIUM

Spiegaci l’esultanza…

Ho fatto prima il cuore a mia moglie, poi avevo promesso a un mio amico che avrei fatto l'esultanza di Hulk Hogan. Non c'era nessun intento polemico, non mi riferivo a nessuno.

Vittoria di sofferenza ma importante per la Champions

Abbiamo preso dei punti, era troppo importante vincere oggi visti i passi falsi delle altre. Abbiamo sofferto, potevamo fare meglio nell'ultima mezz'ora ma l'importante è aver vinto.

Ci spieghi il blackout della Roma?

Non ci siamo rilassati, dovevamo gestire un po' meglio il pallone e avere più personalità per non essere tutti messi dietro e per giocare di più il pallone.

Dove preferisci giocare?

Dall'1 all'11 vanno bene tutti (ride, ndr)

FLORENZI A RAI SPORT

Tanta sofferenza

Sì ci siamo abbassati troppo e non dobbiamo farlo perché siamo una squadra che vale tanto e non dobbiamo commettere certi errori

Che dici di Perotti?

Ha tanta qualità si è messo a disposizione della squadra e noi lo abbiamo aiutato a mettersi al centro del progetto

FLORENZI IN MIXED ZONE

Una Roma che vince ma tantissima sofferenza

Sì, nell’ultima mezz’ora. Nella prima ora abbiamo fatto una bellissima partita loro hanno potuto tirare pochissimo. Peccato per questo calo però non dobbiamo farlo perché abbiamo centrocampisti forti attaccanti che pressano e dobbiamo farlo dalla prossima partita

Cos’è cambiato con Spalletti?

Che il mister ha cambiato i metodi di lavoro e si vedono i frutti. Io sono per la Roma non sono per gli allenatori

Spalletti con i suoi metodi severi ha rimesso in piedi una Roma a pezzi. E’ così?

Sono leggermente più pesanti ma lavoravamo tanto anche con Garcia. Abbiamo avuto un piccolo stallo dovuto al cambio di allenatore, in questi casi tutti vogliono dare di più anche chi ha un piccolo strappo. Le vittorie aiutano a lavorare di più

Tatticamente in questo centrocampo a cinque che cosa ti ha chiesto in particolare Spalletti?

All’inizio avevamo un rombo per metterli in difficoltà poi siamo passati a cinque ed abbiamo avuto più occasioni e trovato il gol

C’è un caso Dzeko?

Assolutamente no. Lui oggi ha giocato ed ha stretto i denti come tanti di noi e questo sta a significare come è attaccato a questa maglia