Europa League, Dzeko re dei bomber: il bosniaco entra nella storia della Roma

Finisce la finale di Europa League e a casa Dzeko si festeggia. Non perché si tifasse Manchester United - scenario improbabile dato il suo passato al City -, ma perché Dolberg non ha fatto 3 gol. Il giovane attaccante dell'Ajax era l'unico che potesse insidiare lo scettro di capocannoniere al bosniaco. Così, Dzeko ha conquistato il trono dei bomber di Europa League, insieme a Giuliano dello Zenit. Lo score? 8 gol in 8 partite per entrambi, anche se il brasiliano ha giocato circa 190' in più. L'attaccante della Roma, per arrivare a questo risultato, ha avuto a disposizione 523 minuti, contro i 710 di Giuliano.

Dzeko è il terzo romanista a vincere la classifica marcatori in una competizione europea, il primo in Europa League. Prima del bosniaco, bisogna tornare indietro di 26 anni, quando Rudi Voeller con 10 gol si aggiudicò il titolo in Coppa UEFA nel 1990-91. La Roma, quell'anno, arrivò in finale, ma perse nella doppia sfida contro l'Inter. Pedro "Piedone" Manfredini, invece, fu capocannoniere della Coppa delle Fiere vinta nel 1960-61.