Dzeko giura amore alla Roma: “Non voglio muovermi”. Salah-Liverpool, trattativa in stand by

A una settimana dalla fine del campionato, la Roma attende ancora di conoscere il nome del suo nuovo allenatore. Spalletti ormai è all'Inter, Di Francesco resta in stand by ("Non c'è solo lui", parola di Pallotta), ma intanto il lavoro sul mercato va avanti senza sosta. Salah è il primo della lista dei partenti. Il Liverpool sembra ormai ad un passo dall’egiziano: l’accordo con il calciatore c’è, manca quello con la Roma che continua a chiedere 45 milioni di euro. Il club di Klopp ne ha offerti 35, ma intanto si guarda attorno alla ricerca di eventuali alternative: se lo stallo Salah non dovesse sbloccarsi, gli inglesi punteranno dritti su altri calciatori (Keita della Lazio è l'opzione B).

EDIN SPOSA LA ROMA: "VOGLIO RESTARE" – Chi invece rimarrà a Roma quasi certamente è Edin Dzeko. Dopo una stagione in cui ha messo a segno ben 39 reti tra campionato e coppe, il bosniaco ha le idee chiare: “Ho un contratto con la Roma e non credo che la società stia pensando ad altro. Nella Capitale sono felice, non voglio muovermi. Rispetto a un anno fa tutto è cambiato grazie al lavoro e alla fiducia. Non ho mai perso la convinzione nelle mie qualità, che sono venute fuori in questa stagione, la migliore della mia carriera. Ho fatto del mio meglio e, grazie anche ai compagni di squadra che hanno creduto in me, sono diventato capocannoniere della Serie A. Sono molto orgoglioso”. Nessuna intenzione di lasciare Roma, anche di fronte ad offerte faraoniche dalla Cina o dalla Russia: "Spesso le cose vengono distorte, ma non voglio parlarne, mi concentro solo sulla Roma e sul presente". E proprio dalla Russia arrivano le parole del ds dello Zenit sul bosniaco: “Dzeko è un ottimo calciatore, ma non possiamo permettercelo”.

CAPITOLO MERCATO – Al rientro delle vacanze, a Trigoria Dzeko non ritroverà Szczesny, sempre più vicino alla Juventus. Chissà cosa succederà con Ruediger: in settimana gli agenti del tedesco incontreranno di nuovo l’Inter. Restando in tema mercato, Pellegrini è pronto a tornare: dopo due anni al Sassuolo, Monchi vuole riportarlo a Trigoria a tutti i costi (a giorni nuovo meeting con il procuratore). Intanto il d.s. pensa a possibili sostituti di Salah. Il nome nuovo è quello di Forsberg del Lipsia, ma non è l’unico per l’attacco: torna di moda anche il‘Papu’ Gomez.

TOTTI E IL FUTURO – Dopo qualche giorno di vacanza in Costa Azzurra, ieri Francesco Totti è tornato a Roma. Sono giorni decisivi per il suo futuro: farà il dirigente della Roma o continuerà a giocare lontano dalla Capitale?Il suo ex tecnico Zeman ha provato a dare una risposta: “Francesco ha ancora voglia di giocare, negli USA lo vorrebbero. Lui non deve fare l’ambasciatore, deve giocare e spero possa farlo ancora in una squadra importante. Ho parlato con lui la scorsa settimana, vuole ancora giocare, ma dipende dalle condizioni. Totti al Pescara? Penso voglia fare ancora qualcosa di competitivo, ma nel caso sono sempre pronto a fargli un provino“.

VERSO LO STADIO – Questa sera la Roma Primavera di Alberto De Rossi sfiderà i pari età della Lazio nei quarti di finale delle Final Eight di campionato. Passando dal campo al nuovo stadio, entra nel vivo la fase finale per l’approvazione del progetto. “Calendarizzeremo la delibera dalla settimana prossima che inizia con il 12 giugno per chiudere entro il 15”, assicura il presidente dell’Assemblea Capitolina De Vito, che poi aggiunge: “Non c’è una fronda M5S anti-stadio, è un dibattito assolutamente normale. La nostra posizione è unitaria. L’unanimità del gruppo è scontata, il Movimento Cinque Stelle ha votato, vota e voterà compatto”. Non resta che attendere pochi giorni per scoprire se sarà davvero così.